LA RIVOLUZIONE DEGLI STRACCIONI

nella foto: siamo come voi

GENOVA: giornata interessantissima quella andata in scena la scorsa domenica, risultati pazzi come solo un tavolo di tutte donne il giorno della festa delle donne può essere.
La sorpresa più grande si ha a Milano, dove il fanalino di coda Morgeiro gioca un brutto scherzo ai primi della classe dell'Atletico Pampa, reduci da 4 convincenti vittorie consecutive.
I padroni di casa, trascinati da un Berardi finalmente decisivo, si aggiudicano tre punti decisivi per una corsa salvezza che si preannuncia combattuta come non mai.

nella foto: Surdich, ancora una scivolata

Il Pampa si lecca le ferite ma sotto sotto se la può ridere poiché le inseguitrici non hanno saputo fare di meglio: il Klan viene infatti travolto da un Napoli il cui andamento rapsodico è sempre imprevedibile. Neppure alle pendici del Vesuvio sanno dare un interpretazione a questa squadra i cui alti e bassi poco si confanno con la storia e il DNA della famiglia Midoro, il cui ultimo picco degno di nota è stata la nota vicenda Manumerdolon ma della quale l'ultimo vero baratro va ricercato nella volta in cui, nella stellata notte sulla spiaggia di Quinto, Marcolino si era accanito sulla sua stessa camicia pensando fosse di qualcun altro.
Napoli vittorioso quindi ma che non si riesce a sollevare da perigliose acque, pur agganciando il CSKA, i partenopei sono sempre penultimi, in coabitazione anche con il Marassi di Mastro Simbula.
Sono proprio i marassini a risucchiare gli uomini di Vicini nella bagarre, con una prestazione che lascia ben sperare per una futura salvezza.

nella foto: lìinvoluzione del CSKA

Il CSKA, partito con grandi ambizioni si sta accartocciando su se stesso, e il tridente Pavoletti-Petagna-Simeone ha la stessa vitalità degli ideali propugnati da Democrazia Proletaria.
Basterà Mertens per salvarsi?

Chiude la giornata la partita più spettacolare: lo scoppiettante 4-4 fra Fedeshow e Deportivo Oberdan.

nella foto: noi due, pazzi e innamorati

Il roboante risultato assume contorni ancora più epici se pensiamo che gli ospiti della Fedeshow hanno rimontato il 4-0 con cui il Depor aveva concluso il Primo tempo.
Nella seconda frazione i leoni Icardi, Insigne e Babacar si sono trasformati in agnellini e così, con le reti di Keita (2) e Salah (2) e la complicità di uno scarsamente concentrato Tatarusanu, i cearensi hanno raggiunto un insperato e memorabile pareggio.
Entrambe le squadre hanno mostrato forza, talento e volontà per inserirsi nella corsa scudetto che vedrà, nella prossima giornata, con la sfida fra Pampa e Klan, un crocevia non decisivo ma oltremodo importante per il destino di questa, avvincente, Clausura 2017/2018.