nella foto: da decenni protagonisti |
La formazione di Guastamacchia è certamente la squadra del momento, dopo un inizio da incubo, il magnate di origine pugliese ha trovato il bandolo della matassa, mettendo da parte i nomi, forti solo sulla carta, e lanciando una serie di giovani che ha saputo raddrizzare un vascello che ormai sembrava destinato agli scogli.
I protagonisti della sorprendente vittoria a Napoli sono Grassi e De Paul, pescati fra le lische in discarica.
nella foto: hai visto mica Jankto? |
Sì, perché gli incappucciati non riescono ad avere la meglio sulla Fedeshow, le due squadre si danno battaglia a viso aperto e ne viene fuori un pareggio, il primo e l'unico di tutto il girone d'andata.
La mezza battuta d'arresto della capolista permette ad un pimpante Pampa di portarsi più vicino. I campioni dell'Apertura distruggono il derelitto Marassi in un derby a senso unico.
A fine partita un, desolato più che arrabbiato, Simbula mette tutti sul mercato, deluso dagli uomini prima che dai giocatori che stanno indossando la gloriosa maglia azul-grana.
Surdich, raggiante, si gode tre punti significativi e scopre che sostituire Bonaventura non è così difficile quando si hanno in rosa due gioielli come Paredes e Di Francesco a coadiuvare i soliti noti.
Gli zirconi di Clint sono, invece, sulla bancarella, in attesa di qualche appassionato o qualche allocco.
nella foto: Clint rincuora Borja Valero a fine match |
Anche il Depor si porta a quattro punti dalla vetta, la vittoria contro il CSKA racchiude un grande significato. Va dato a Gamba di aver trasformato Insigne in un giocatore di calcio e di aver creduto in black bamboo Kondogbia anche quando le circostanze avrebbero suggerito altrimenti.
Per il resto Gamba appare il solito mentecatto e la stessa impressione desta Vicini al quale, dietro Mertens, rimane poco o niente.
nella foto: il Depor va |
La sosta (porcoddio, c'è qualcosa di peggio al mondo?) e poi via col girone di ritorno e, dulcis in fundo la Coppa Merdalia.