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mercoledì 30 novembre 2016

CHIEDILO A POL #12

GUMP

Caro Pol,

volevo andare a mangiare brasiliano.
in molti mi hanno consigliato il Rodizio Brazilero.
A loro detta il primo, originale, ristorante brasiliano di Genova.

cosa ne pensi?

Buona Forchetta '77

RISPONDE POL:

Caro Buona Forchetta, 
ancora oggi, se chiedi ad un vecchio Brasiliano chi è Pelè, il vecchio si toglie il cappello, in segno di ammirazione e di gratitudine. Ma se gli parli di Garrincha, il vecchio chiede scusa, abbassa gli occhi e piange.

nella foto: un vecchio brasiliano

martedì 29 novembre 2016

VEDI NAPOLI E POI PERDI

nella foto: Still working on a dream
GENOVA: la corsa del Pampa si ferma a Napoli, la capolista deve cedere il passo ad una delle squadre più in forma del momento: i partenopei piegano gli uomini di Surdich e si issano fino ad un, insperato fino a un mese fa, terzo posto.
Il Napoli sta venendo fuori dopo un avvio balbettante e Candreva è il simbolo di questa resurrezione che in pochi avrebbero previsto.
La battuta d'arresto non preoccupa più di tanto i Pamperos, complice la debacle della Fedeshow a Marassi, umiliata da una prestazione straordinaria degli azul-grana.
Al Ferraris va di scena una vera e propria tonnara, con i brasiliani a cui non resta che parare più colpi possibili (cosa mai riuscita alla madre del lettore, ndr) e aspettare il triplice fischio liberatorio.
nella foto: l'interessante schema ideato da Clint per battere la Fedeshow


Per i padroni di casa si segnala la scoperta di Lapadula, bravo a sfruttare gli acciacchi di Bacca e ritagliarsi forse un ruolo importante nel futuro dei marassini (sponda ponente del Bisagno).

La partita più bella della giornata è andata in scena in via dell'Acciaio, dove un redivivo CSKA ha preso tre punti che lo rilanciano al (difficile ma non impossibile) inseguimento del Pampa.
In campo un tourbillon di emozioni e di riflesso un ottovolante di sensazioni trasmesse anche sugli spalti.
Le telecamere hanno infatti pescato il patron dell'UCS Semino in atteggiamenti poco consoni al suo ruolo istituzionale.
Semino non è nuovo a certi atteggiamenti e farebbe meglio a preoccuparsi delle pessime prestazioni dell'UCS piuttosto che a denigrare gli avversari con gesti puerili.

nella foto: Braccialetti Rossi
Chiude il racconto della giornata il pareggio fra Klan e Morgeiro che posiziona un altro chiodo nella bara della squadra della foce.
In vantaggio con Masiello, gli incappucciai vengono raggiunti all'82esimo da un gol di Defrel ed escono dallo stadio fra i fischi degli inviperiti tifosi.
Per Masnata l'ennesimo boccone amaro di una stagione che con ogni probabilità verrà ricordata come quella della prima retrocessione.
Guastamacchia naviga in acque tranquille senza nulla chiedere ma, come domenica, senza nulla regalare.

mercoledì 23 novembre 2016

LA CAPOLISTA SE NE VA

nella foto: Surdich saluta gli inseguitori
GENOVA: Fantastica e forse storica vittoria dell'Atletico Pampa che piega a domicilio il CSKA in una delle partite più belle dell'anno e, complice il balbettio della Fedeshow contro il Klan, pone un minimo di ben 8 lunghezze fra sé e gli inseguitori.
L'incontro del Carlini, con il suo 3-4 finale e l'altalena di emozioni che si sono susseguite, rimarrà negli annali e certamente ben impresso nella mente del nutrito numero di tifosi del Pampa presenti nel settore ospiti dell'impianto di San Martino che, instancabili, continuavano a sventolare le loro bandiere verdazzurre per tutti i 90 minuti e oltre, fino al ritorno a casa.
CSKA in vantaggio con una rete di Khedira, rimontato e superato da Berdardeschi e Caldara, ancora parità con un rigore firmato da Kessiè, ma ospiti nuovamente in vantaggio con Destro e che incrementano con una sfortunata autorete di Acerbi. A 10 minuti dal termine, il CSKA riapre il match con uno splendido gol di Suso che determina un assedio finale  da parte dei Saints, con ancora Suso vicinissimo al gol del pareggio.
Al triplice fischio il tripudio Pampa mentre dal settore ospiti, prima timidamente, dopo come un eruzione vulcanica, partiva, per la prima volta, il celebre coro "Vinceremo il Tricolor".
nella foto: il settore ospiti del Carlini

Agli altri le briciole, e quelle finite nel piatto della Fedeshow devono essere veramente di sapore amaro per averle dovute dividere con il derelitto Klan (1-1).
A dirla tutta sono gli uomini di Masnata a far vedere qualcosina di più, i Klansmen, ancora alla ricerca della prima vittoria, non stanno facendo nulla di eclatante ma il punto conquistato permette di limare della stessa unità il divario con il penultimo posto, in cui è assiso, da tempo, un abulico Marassi.
nella foto: un lampo nell'encefalogramma del Klan

Gli azul-grana, a dire il vero, non sono affatto dispiaciuti nella partita che ha visto uscire vincitore, e fuori dalla zona calda, il redivivo Napoli, i partenopei hanno portato a casa la vittoria (3-2) dopo una partita combattuta e solo grazie a una prodezza balistica di Candreva.

Chiude il turno il posticipo fra Morgeiro e UCS partita più inutile del sorso d'olio prima di prendersi una ciucca.
La partita è stata vinta dai wolves che, a questo punto, possono perfino aspirare ad un secondo posto che sarebbe davvero sorprendente.
All'UCS non basta l'ennesimo acuto del gallo Belotti ma almeno la tifoseria si può godere questo astro nascente.

lunedì 21 novembre 2016

lunedì 7 novembre 2016

PAMPA FUGA MAGICA, TITOLO A UN PASSO

nella foto: E' Fatta!
GENOVA: "il Pampa fugge et non s'arresta una hora". Solo il nobile Petrarca può descrivere degnamente la cavalcata della squadra di Surdich. Coloro che si attendevano un calo dopo gli infortuni di Florenzi e Dybala sono rimasti di stucco, a loro non resta che ammirare la macchina perfetta creata dallo spesso bistrattato presidente verdazzurro.

L'ultima magata del folletto di origine creata è stato l'acquisto di Caldara, buttato subito nella mischia dopo l'infortunio di Barzagli e a segno con una pregevole girata dopo pochi minuti, il 3-1 rifilato al Morgeiro è frutto altresì dell'ennesima prestazione corale di alto livello, gli addetti ai lavori hanno già assegnato lo scudetto di Apertura al Pampa, certamente sarà il campo a parlare ma in questo momento gli uomini del Presidente Sosa non sembrano avere rivali.

Sono sei infatti i punti che separano i primi della classe dalle inseguitrici, il CSKA sembra passare un momento di involuzione, che coincide, scherzi del destino, con il ritorno del suo bomber principe Pavoletti, il punto conquistato a Napoli (1-1) non è certo da buttare ma è poco se l'obiettivo, come dovrebbe essere dopo svariati campionati al vertice, è quello di vincere.
nella foto: la teoria dell'involuzione

Chi invece torna a dare segni di vita è la Fedeshow che mette in scena una miracolosa rimonta ad azzerare il duplice vantaggio dei padroni di casa dell'U.C.S. Mattatore della giornata è Salah con una strabiliante tripletta, il rapsodico egiziano quando è in palla è uno dei giocatori più spettacolari dell'intero campionato.
nella foto: Semino non ha preso bene il ribaltone Fedeshow


La giornata si chiude con, udite udite, il secondo punto conquistato dal Klan. Al Prisco il Marassi meriterebbe forse qualcosa in più ma il punto tiene comunque a distanza i derelitti incappucciati.
nella foto: Masnata: "mi salvo facile"

giovedì 3 novembre 2016

6.10.2003 EDITORIALISTI COL CICLO

E’ PROPRIO UN CAMPIONATO DI MERDA!

Genova: Dopo un avvio scoppiettante che ci aveva fatto ben sperare, il campionato dei Fantaprofessionisti getta la maschera: è una merda!
Le quattro squadre di coda (Morgeiro, Toniseira, Napoli e Fedeshow , in ordine di scarsezza) hanno totalizzato insieme la bellezza di 12 punti e, fatta eccezione per il pareggio fra C.T.F. e Depor nella prima giornata, tutti negli scontri fra loro. In testa vi è ancora il Marassi, sempre a punteggio pieno, seguono KKK e Pampa che hanno vinto tutte le partite fuori che quelle con i capoclassifica. Fra color che son sospesi sta Il Deportivo BorgoTanini la cui stagione non si può certo definire esaltante. Una situazione imbarazzante che obbligherà molti presidenti a ben prepararsi per il mercato che, ora più che mai, deve tenere fede al suo nome: di RIPARAZIONE.
In breve la giornata: Napoli regala tre punti al peggior Marassi della stagione. Non è difficile indovinare chi ha segnato il golletto che ha permesso ai ragazzi di Casanova di infliggere la quarta sconfitta consecutiva agli azzurri, il Napoli è un disastro e Midoro continua a insistere su Di Michele che oltre a non segnare mai, questa volta si fa pure cacciare. Alla Foce scende il Depor che combatte alla pari con il Klan. Il risultato (2-1) è deciso da un grande Mihajlovic e dalle parate di un Frey di nuovo convincente. Nei bianco-malva Sheva segna e si danna l’anima ma non basta. La Fedeshow saluta il primo gol di un suo attaccante (se così possiamo chiamare Iaquinta) nonché il primo in assoluto in Italia di Kakà. Queste due reti valgono una vittoria importante nella lotta per la salvezza contro la C.T.F. che Inzaghi tenta di scuotere invano. L’ ex di turno Hubner sembra un Casper dal naso aquilino, nulla sembra rimasto del bomber degli anni passati e della sua mercedes parcheggiata incautamente in via Bologna e incenerita dalla torcida imbelvita.
Un rigore fasullo (e non è il primo errore di cui il Morgeiro è vittima) decida la sfida fra i meneghini e l’Atletico Pampa, un match davvero desolante.
La prossima giornata vedrà le vittorie del Marassi contro la C.T.F. del Klan a Finale Ligure del Napoli contro il Morgeiro e del Pampa contro il Depor.
Ma noi speriamo ancora di no.

Avrei finito.

mercoledì 2 novembre 2016

FUGA DI PAMPATRAZ

nella foto: "belin Cla no, no, non ce la faccio più, chiamo i soccorsi, arf"
GENOVA: L'ultima giornata di andata sembra essere un punto di svolta importante per questa Apertura 2016/17, l'Atletico Pampa si aggiudica infatti lo scontro diretto e gira la boa in solitaria mentre in coda il Napoli mette in tasca al Klan - che già stava affogando - un bel pietrone.

I ragazzi cari alla famiglia Surdich impressionano per bel gioco e cattiveria agonistica e annichiliscono una Fedeshow che invece era arrivata a Marassi (vecchio) con velleità belligeranti.
I padroni di casa, pur privi dell'asso Dybala sono partiti decisi sbolccando con il ritrovato Jack Bonaventura, Gomez e Zapata hanno poi fissato il risultato su un 3-0 senza discussioni.
La Fedeshow si ritrova quindi a 6 punti dalla vetta, e il Pampa riesce a scavare anche un bel solco (4 punti) su una CSKA sorpresa a domicilio dall'Athletic Morgeiro.
I saints, attesi alla prova della maturità, palesano quei limiti che si erano già rilevati e rivelati, quella mancanza cioè di giocatori che possano risolvere i match in qualche, inevitabile nel corso di un campionato, giornata storta.
Il Morgeiro ringrazia e grazie a Defrel porta a casa il bottino pieno, assestandosi in una posizione più che tranquilla.
In coda il Napoli assesta un letale fendente al corpo agonizzante del Klan.
nella foto: "ho visto un bel Napoli"
Gli azzurri hanno vilipeso il cadavere della squadra di Masnata, con due colpi inferti da Kalinic e Immobile, colpi che, alla luce della contemporanea e sorprendente vittoria del Marassi, condannano il Klan a compiere più di un miracolo per raggiungere una lontanissima salvezza.
Alla sesta sconfitta consecutiva per Masnata non rimane che la svizzera per una privata eutanasia.
nella foto: io ci credo e voi?
Domenica prossima il Klan, che affronterà il Marassi, ha forse l'ultimo treno per riagganciare il gruppo, ma gli azulgrana aspettano gli incappucciati con buona fiducia dopo la bella vittoria, firmata da Falcinelli e Benassi (porco dio!!! ndr) contro l'UCS.
I nerostellati vedono sfumare i sogni di gloria mentre il Marassi mette 6 punti di distanza dalla coda, garantendosi una certa dose di tranquillità.

Da ieri impazza il mercato di riparazione con bagarre per assicurarsi i servigi di campioni come Petagna, Nesterowski, Caldara e Barreca.
Il tutto ricorda un celebre week-end a Bonassola di molti lustri fa in cui i presenti si contesero senza esclusione di colpi le presenti (non passate alla storia come le nuove Charlie's Angels) e, alla fine, ognuno andò a casa contento.
nella foto: lo Yeti, domato nell'occasione, porta la colazione al Papone