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lunedì 27 aprile 2015

IL CAMPIONATO SI CHIUDE, SOTTO A CHI COPPA!

nella foto: vinto, ma che sudata!
GENOVA: si chiude senza alcun sussulto il Campionato di Clausura 2014/15.
La passerella dei Campioni d'Italia del Napoli si chiude con una bella scorribanda al Biscione, l'1-2 inflitto ai Pamperos legittima, se ce fosse stato bisogno, la vittoria della stella, e condanna i padroni di casa all'umiliazione di finire dietro i più prestigiosi cugini dell'FC Marassi che, invece, va a vincere a San Martino in casa di un CSKA ancora scosso dalla sconfitta di domenica scorsa.

Nelle partite inutili si segnala lo splendido 0-0 fra UCS e Fedeshow, che incardina, giustamente, le due squadre al penultimo e ultimo posto rispettivamente della classifica e la vittoria del Klan a Milano contro un Morgeiro alla deriva da un mese e più.

Rimane a questo punto da assegnare l'ultimo trofeo della stagione, quella Coppa Italia che potrebbe dare un senso alla stagione di qualche franchigia e alla vita di molti proprietari.
Per i curiosi si segnala che il trofeo nazionale non è mai stato vinto da Fedeshow e Klan.
Pensate.
nella foto: bentornato smilzo!
In cadetteria, con una rocambolesca vittoria a Frosinone già entrata nella storia, il Depor si guadagna il diritto di disputare la massima serie il prossimo settembre.
Il capocannoniere Maurito Icardi ha trascinato i bianco-malva con un grande campionato, trattenerlo a Nervi non sarà facile ma sappiamo che Gamba, dopo aver masticato amaro per troppi anni, vorrà allestire una squadra degna di puntare in alto.
nella foto: ci rivediamo presto grandi!


martedì 21 aprile 2015

NAPOLI STELLA, CSKA STALLA

nella foto: un film già visto (ma che fa sempre piacere rivedere)
GENOVA: dopo aver fatto tenere il fiato sospeso a tutti gli appassionati per mesi il campionato si risolve con i finali più scontati e prevedibili ma ciò non di meno significativi.

Al Napoli va - meritatamente - lo scudetto, il decimo della loro storia ricca di successi, di questa Clausura 2015, i partenopei si aggiudicano anche la stella a sei punte, il simbolo che la Lega Fantaprof attribuisce alla squadre che vanno in doppia cifra di titoli.
Dalla prossima stagione, quindi, le lise vesti dei ragazzi di Midoro saranno ravvivate dal bel stellone giallo che li marcherà a fuoco come grandissimi di questo sport.

Poco ha da recriminare la CSKA, che ha lottato fino all'ultimo arrendendosi, con l'onore delle armi, proprio nello scontro finale di ieri.
Il campionato dei Saints rimarrà nella storia come il migliore di sempre, tutta San Martino ora spera che Calois quest'estate possa garantire quegli acquisti (leggasi attaccante/i normodotato/i) che possano garantire il definitivo salto di qualità.

nella foto: Midoro si presta ad una foto simpaticissima
Ancora complimenti, dunque, alla due squadre il cui testa a testa ha diviso l'Italia e pure la Campania.

Sentenze anche in fondo alla classifica dove la Fedeshow, sconfitta in casa dall'Atletico Pampa, saluta mestamente la massima serie dopo aver disputato un campionato del tutto deludente.
I verde arancio sono stati traditi da un attacco dove il mestiere di Klose non è riuscito a mascherare il pessimo campionato di Llorente, le pause di Morata e l'involuzione di Matri e Keita.
In compenso la difesa faceva vomitare.
Auguriamo ai Wool Cats (Gatti Lana) un pronto ritorno nella massima serie, categoria alla quale appartengono per blasone e tradizione.
nella foto: i'm a Loser baby, so why don't you kill me?

La sconfitta degli uomini di Paracurù fa perdere di ogni significato alla sfida del Prisco, privata della tensione della gara dentro/fuori, l'UCS mette finalmente in campo tecnica e fantasia e piega, superandolo, il Klan.

Queste due squadre, penultima e terzultima, sono le vere delusioni del campionato: dopo aver speso a vanvera in sede di mercato, Masnata e Semino hanno spesso messo in campo formazioni senza capo ne coda, rischiando, e neppure poco, una retrocessione clamorosa.
In via Magnaghi e c.so Montegrappa siamo sicuri stiano già lavorando per il prossimo settembre, nelle stanza dei bottoni suggeriremmo sommessamente che non si faccia entrare la birra.

Rimane lo stracult della lotta Marassi/Pampa, se siete cultori del genere serie B/splatter, non devo spiegarvi un cazzo, se non lo siete non potete capire.
Grande appassionato di questa eterna lotta per la supremazia rionale è Quentin Tarantino, il geniale regista americano è un avido lettore del sito (lo salutiamo calorosamente) e, pur non avendo dichiarato l'amore verso una delle due sponde, si dice godere di questa tenzone di ispirazione medioevale, combattuta con armi ancora più antiche: lo sberleffo e la canzonatura, il tutto condito da un nugolo pauroso di bestemmie.
Sarà quindi Pamp Fiction o Kill Clint?


giovedì 16 aprile 2015

SALE LA FEBBRE PER LO SHOWDOWN

nella foto: credevamo fossero in coda per i biglietti ma sono semplicemente poveri
GENOVA: sale la tensione per questo week end che potrebbe decidere il campionato in testa e in coda. Ha finalmente raggiunto l'Italia anche Botteghi che vuole seguire da vicino le sorti della sua amata Fedeshow che spera di supere il Pampa e sentire buone notizie provenire dal Prisco.

Vicini ha pagato 81 messe a favore della CSKA e ben 11 contro il Napoli, Don Seppia, con i suoi chierichetti, ha preparato un mega bandierone raffigurante una manina che brandisce un membro maschile con la didascalia "DA GRANDE E DA PICCINO SOSTENGO SAN MARTINO".
Voci dicono che con una serie di carrucole la mano verrà fatta scorrere avanti e indietro lungo il membro, dalla punta del quale, all'entrata in campo, comparirà un altro striscione "FATECI SBORRARE".
Di classe.

A Napoli solite stronzate, sale dietro le porte, statuine del presepe di Glik, preghiere a San Gennaro, neomelodici a bomba dai quartieri spagnoli e sonate di mandolino che levati.
Tutto all'insegna del colore e della correttezza, naturalmente.

Dopo il sorpasso di domenica scorsa si aspettano ancora scintille dalla sfida a distanza Pampa/Marassi, in palio il più classico dei quarti posti e un estate tranquilla.

nella foto: il momento esatto



nella foto: quante sfide affascinanti.

lunedì 13 aprile 2015

LA CSKA SI INCEPPA E IL NAPOLI NE APPROFITTA


nella foto: puoi superare lui ma non il Genoa...



GENOVA: giornata che potrebbe rivelarsi decisiva per i destini di questa, splendida, Clausura.
Al Biscione un bel Pampa rifiuta il suo destino da agnello sacrificale e impatta contro una CSKA tutt'altro che balbettante.
I Saints entrano in campo decisi a prendersi i tre punti e partono a spron battuto portandosi in vantaggio con Mauri, il calciatore frutto dell'accoppiamento fra una modella e una scimmia, pareggio immediato di Niang (e pensare che era stato offerto alla CSKA stessa...) e nuovo vantaggio ospite con Mertens che esce da un periodo buio di involuzione. Nel finale convulso, con gli attacchi dei padroni di casa a testa bassa, ingenuo falletto di Moretti e calcio di rigore per il Pampa: dal dischetto Florenzi è di ghiaccio, 2-2 e triplice fischio.

Il gol del Pampa viene accolto con un boato dai tifosi del Napoli, abile a non farsi ipnotizzare dai ritmi latini del Morgeiro, gli azzurri raccattano tre punti fondamentali che li faranno arrivare domenica prossima al big match proprio contro la CSKA col morale a mille e con l'entusiasmo del loro pittoresco (e correttissimo, è bene sottolinearlo) pubblico a soffiare sulle vele.

Sulla racchetta del Napoli il match point per portarsi a casa il campionato della stella, la CSKA, ora che ha imparato a sognare, siamo sicuri non smetterà.

Anche in coda molto da segnalare perché il Klan sciorina una grande prestazione in Brasile (0-4) e va a vincere uno spareggio salvezza decisivo. Gli incappucciati per la prima volta sembrano raggiungere il loro potenziale e non sono nuovi, a dire il vero, a tirare fuori grandi prestazioni nel momento del bisogno. Di contro una Fedeshow inguardabile, tradita da molti senatori e dalle scelte cervellotiche del patron Botteghi (Mpoku per Klose su tutte).
nella foto: Masnata porta a scuola Botteghi, letteralmente


Ai verdearancio non rimane che vincere le prossime due partite e sperare di raggiungere il Klan (distante 6 punti) o superare l'UCS (4 i punti di distacco) ancora sconfitta in casa contro il Marassi.

La squadra di Semino non sembra godere di una salute ottimale ma i 4 punti di cuscino fanno dormire sogni piuttosto tranquilli anche se l'ultima giornata lo scontro UCS - Fedeshow, dovesse essere ancora decisivo, qualche incubo potrebbe regalarlo.

Si segnala, nel più umiliato subordine, il sorpasso del Marassi sull'Atletico Pampa, crediamo proprio che i due istrionici presidenti non se le manderanno a dire per tutta l'estate.
Che spasso!

martedì 7 aprile 2015

PASQUA, NON CI ABITUEREMO MAI

nella foto: resuscita e porta la speranza ai bisognosi


GENOVA: belin la Pasqua come mi fa incazzare. Ci speri sempre, perché sei fatto così, perché hai da sempre l'anima del fanciullo.
e ogni volta te lo prendi nel culo.
Pasqua di resurrezione, gioite.
Gioite un cazzo, cazzo gioite?
Il campionato non si deve fermare, si gioca prima per permettere ai calciatori di passare le sante festività con le famiglie, l'agnello, la torta pasqualina e le foto dei vostri piatti luculliani e dei vostri orrendi commensali che ci schiaffeggiano incuranti.

Ma sapete chi cazzo siamo noi?
Lo sapete?
Noi siamo i Fantaprofessionisti: una volta uno di noi ha rubato i mini strudel all'autogrill, non potete imbrigliarci.
Mi prendo una Du Desert da 0,75, io, mica scherzo.
(Fa il 7% nanni....).


Che il signore vi benedica, che vi mantenga sani di cuore, perché se non lo siete il finale della Clausura vi porterà nella tomba.
In vetta due squadre appaiate, il bene ed il male.
Se amate i soldi e i beni mobili registrati, l'high life, il mare e la fica allora tiferete per il Napoli (il male).
Se amate i beni immobili, la ghiaia, le serate coi barboni, i toni del marrone e l'immarcescibile cazzo benvenuti nella curva del CSKA (il bene?).
Una pletora di titoli contro la miseria di una Coppa Italia.
Per chi tifate?
Alla tredicesima lo scontro finale al San Paolo, potrebbe essere decisivo per l'assegnazione del titolo.

nella foto: sei mio padre?....e son tua madre, nescio!


L'undicesima ci dice che il Napoli ha un Toni a livelli di un lustro (e più) fa, un Glik che sembra il Materazzi di Perugia e un culo da far sembrare quello della Dellera (che vi ricordavate) immune persino all'immane dardo (e chi non la capisce muoia all'istante).
Vittima sacrificale l'UCS di un Semino sempre più in confusione

CSKA non meno dotata di culo, diciamo tipo Serenona Williams, con un umiltà che ti fa sembrare Maria Teresa di Calcutta Lapo, e una gran voglia di diventare grande.
Agnello pasquale il Morgeiro che sembra nulla abbia più a chiedere al campionato.

In coda è bagarre, la Fedeshow ha perso l'abbrivio che sembrava aver faticosamente conquistato, la sconfitta a Marassi ci dice che la squadra sta bene ma che manca quel pizzico di cattiveria necessaria a portare a casa punti.
I verde arancio sono ultimi da soli ma solo quattro punti li distanziano dall' UCS e tre dal Klan, e nelle ultime giornate queste tre squadre si affronteranno in un campionato nel campionato, chi si ferma è perduto.

L'UCS andrà fin dove Tevez riuscirà a portarla, il Klan si aggrappa a Felipe Anderson ma le navi stanno imbarcando acqua e c'è bisogno di tutto l'equipaggio.
Chi saprà ritrovare il gruppo e sprintare verso il traguardo si salverà, chi rimarrà solo farà la fine di Rudy Guede (furbo).

nella foto: l'unico scemo che non si è salvato
Alla finestra un Pampa reduce da una bella vittoria al Prisco e il Marassi che, come detto, ha piegato una volitiva Fedeshow.
Le due cugine sono avvertite di squillarci in caso di spogliarello della sig.ra Piranesi
nella foto: shudidudu, shudiduddu
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