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martedì 31 gennaio 2023

UTILE LA COPPA ITALIA NO?

Nella foto: "Portata a casa povcodio"

Merda doveva essere... e merda è stata. Lo shitico non ha tradito le attese. C.S.K.A. e Marassi infatti hanno inscenato una finale di Coppa Italia da non dimenticare espletando un galuscio (brutto galuscio) bello sodo, compatto, fumante come pochi. La pochezza dei nostri eroi non si è smentita nemmeno nell'atto finale della competizione meno ambita. Coppa di merda che prende la rotta di San Martino al termine di 120 minuti tirati e non sufficienti a decretare il vincitore. E' la lotteria dei penalties a condannare quel mongoloide di Simbula e la sua vagabonda armata di belle statuine. E ironia della sorte è proprio il totem azulgrana, capitan Lorenzo Pellegrini a tradire Raffaele sul più bello. E dire che il 2-2 dei tempi regolamentari era stato caratterizzato da una buona, buonissima prestazione della squadra più titolata della Val Bisagno. 

Nella foto: "Tutti ma non Lorenzo... maledizione!"

Un 2-2 intenso in cui anche quel cerebroleso di Calois aveva (per una volta) azzeccato quasi tutte le mosse. Un Calotta ancora una volta sorretto dal dodicesimo saints in campo, il culo, che gli ha permesso di mettersi nella sacca la coppa numero 2 dello stitico palmares biancorossoazzurro. E' ancora una volta quel negro di Lookman l'eroe di giornata in casa C.S.K.A.: la maleodorante gemma di casa Vicini segna infatti la rete del vantaggio e chiude i conti con il rigore decisivo. Ennesima prestazione monstre per Ademola (nome poco da negro no?) che una volta di più si eleva a salvatore della patria nel contesto di un roster vomitevole come pochi. 


Nella foto: Nessuna pressione, scegli liberamente

La Coppa Italia (nella sacca) 2022/23 va così in archivio e schiude le porte su un torneo di Clausura rispetto al quale già tutti mordono il freno. Ansie, attese e speranze che andranno a raggiungere il loro climax nell'attesissima asta in programma venerdì prossimo venturo alle ore 21.00. Ricchi premi e cotillons in una serata ancora una volta impreziosita dalla sapienza culinaria di Mariano. E dove anche per i fantaprof arriverà il momento di scelte sanguinolente. L'appuntamento è fissato, il countdown iniziato. Anche perchè per il resto c'abbiamo da fare no? 

FINALE DI COPPA ITALIA 2022/23

C.S.K.A. - MARASSI F.C. (2-2) 6-5 d.c.r.
Lookman, Frattesi, Casale, Samardzic

CLAUSURA 2023, IL CALENDARIO

 

I. Giornata
ATHLETIC MORGEIRODEPOR........
UCSFEDESHOW........
NAPOLIKLAN........
CSKAATLETICO PAMPA........
II. Giornata
DEPORCSKA........
ATLETICO PAMPANAPOLI........
KLANUCS........
FEDESHOWATHLETIC MORGEIRO........
III. Giornata
UCSATLETICO PAMPA........
NAPOLIDEPOR........
CSKAATHLETIC MORGEIRO........
KLANFEDESHOW........
IV. Giornata
ATHLETIC MORGEIRONAPOLI........
DEPORUCS........
ATLETICO PAMPAKLAN........
FEDESHOWCSKA........
V. Giornata
UCSATHLETIC MORGEIRO........
NAPOLICSKA........
ATLETICO PAMPAFEDESHOW........
KLANDEPOR........
VI. Giornata
ATHLETIC MORGEIROKLAN........
DEPORATLETICO PAMPA........
NAPOLIFEDESHOW........
CSKAUCS........
VII. Giornata
UCSNAPOLI........
ATLETICO PAMPAATHLETIC MORGEIRO........
KLANCSKA........
FEDESHOWDEPOR

martedì 17 gennaio 2023

LA COPPA NELLA SACCA?


Nella foto: Midoro vince ma si arrende…

Quanto cazzo é divertente il Fantacalcio? Anche un misero turno di Coppa Italia ti può ravvivare una giornata. Specie se uno si sveglia, vuole cambiare le regole e resta incastrato nei suoi atavici problemi di discalculia… 


Depor - Napoli 0-1 Romagnoli

UCS - Marassi 1-2 Osimhen Hojlund Beto

KKK - Morgeiro 3-2 Leao Zaccagni Lautaro Kvara Nzola

CSKA - A. Pampa 7-6 dcr



mercoledì 11 gennaio 2023

SALDI MARASSI!

nella foto: l'ho visto prima io!

MARASSI: grande ressa per i saldi aperti, come ogni fine campionato, da Simbula.

Già dalle prime ore dell'alba si sono assiepati gli altri fanta-allenatori in attesa dell'apertura della sede dell'F.C. MARASSI.

Il nostro inviato Giorgio Bubba ha raccolto la voce dei presenti:

Roberto (nome di fantasia, ndr): "Sono in coda per il robot da cucina LUCUMI, mia moglie Claudia (nome di fantasia, ndr) lo voleva per Natale ma costava troppo".

Luigi (nome tragicamente vero, ndr): "è da molto che punto SOPPY l'aspiratrice semovente, i peli del mio gattone Quentin hanno i giorni contati".

Carlo: "Forse sono arrivato troppo tardi, spero rimanga un DESSERS per il compleanno di mio Padre, ci tiene".

Marco: "Sono un amante delle cose retrò, io vorrei un DJURICIC, magari il nome non vi dice niente ma 5 anni fa lo volevano tutti".

Poi i cancelli si aprono e spariscono tutti, tutti in cerca della loro occasione.

...e i negozietti di quartiere spariscono (come godo).


martedì 10 gennaio 2023

IN ALTO I CUORI... VINCE IL MORGEIRO

Nella foto: "1...2...3... festa!"

Il dildo è tratto... (plot...plot...plot), pardon, il dado. Signore e signori in alto i calici, l'Athletic Morgeiro è Campione d'Italia. Ebbene sì, i due mostri ce l'hanno fatta. Pronostico rispetto al termine di una cavalcata che alla fine è stata rincorsa con il sorpasso decisivo di 4 giorni fa che è costato a quel demente di Semino il secondo titolo consecutivo e anche un poco di dignità. 

Nella foto: I nuovi supereroi

Morgan di certo avrà sorriso per i suoi balordi che tornano a fregiarsi del tricolore e continuano a godere del magistrale lavoro di costruzione portato avanti dal nostro nell'ultimo lustro. Certo, onore a piene mani anche per il duo della sfortuna che quantomeno hanno avuto la grandissima capacità di non fare troppi danni. Rosa completa, undici fortissimo nei titolari e una conduzione sempre attenta ed equilibrata hanno permesso ai simpatici burloni Grasso e Toselli di conquistare il loro primo titolo da Fantaprof. Nel turno decisivo, per onor di cronaca, la tensione non è mancata. E nonostante la molle, mollissima resistenza del Baffone i lupacchiotti hanno sudato non poco per mettere in cascina i tre punti. Il golletto del redivivo Tommaso Abramo ha fatto esplodere i due mondi: da Albaro a Cali è stato tutto un tripudio di bandiere biancorosse. Successo che ha regalato i 24 punti ampiamente sufficienti per iscriversi nel ristretto club dei Campioni d'Italia del Fantaprofessionismo (c'è gente che ucciderebbe la madre per farne parte). 

Nella foto: "Scusa... mi aspettano nuove avventure"

Dall'altare alla merda è stato invece lo sliding doors che ha avuto quale protagonista principe il nostro amico Sem. Lo scemo aveva non più tardi di 5 turni fa tipo 72 punti di vantaggio sulla concorrenza, ma è arrivato al traguardo con il fiato cortissimo e le palle pesantissime. E' il già retrocesso Marassi a portarsi via lo scalpo del down ed impedirgli di provare a mettere il bastone tra le ruote al Morgeiro. Certo i tre punti nemmeno sarebbero bastati alla fine, ma l'uscita di scena della UCS è veramente delle peggiori, tipo Fantozzi escluso dal bagno a mare tutti nudi. Ma in fondo a Sem può andar bene così. Lui ormai è uomo da aste, il campionato un mero dettaglio. Già vediamo il portafogli poco pingue di Stefano aprirsi a fisarmonica in vista dei prossimi imminenti incontri. In tutto questo citazione di merito per Simbula che schiaffa due uova in faccia ai Sampierdarenesi a firma Doig e Hojlund (mica cazzi).

Nella foto: Non perde mai il sorriso lo scemo

Un altro che termina come peggio non avrebbe potuto è Midoro. Cicciu masticava qualche flebile speranza di potercela ancora fare e schiaffare in faccia ai nemici la rinascita dei terroni. Niente di tutto questo. A disarmare i partenopei ironia della sorte quel pellegrino di Surdich che con un perentorio 4-0 si porta a casa un successo di prestigio ad impreziosire un anno straordinario per il Pampa, issatosi come raramente fatto in passato, fino al quarto posto proprio in coabitazione con i colerosi. 

Nella foto: Nella botte piccola...

Fuochi d'artificio e grande calcio nell'ultimo match del turno con Klan e Depor che se le danno di santissima ragione chiudendo le loro schermaglie con un 3-2 finale che premia sul filo di lana i biancomalva. Il ciccione alla fine scavalca tutta la banda è si conquista una piazza d'onore che dalle parti di Apparizione non vedevano da 150 anni. Bizzarro questo Depor, costruito malissimo, ma straordinariamente sorprendente a livello di botte di culo e scelte della domenica. Lazovic, Koopmeiners e Ibanez rimontano l'uno due degli incappucciati e regalano un momento di gloria al reietto del Fanta. Masnata conferma di essere in salute e questo è comunque buon viatico per la ripresa della Clausura. 

Nella foto: Indeciso sul da farsi? 

L'Apertura si chiude quindi con due verdetti abbastanza prevedibili in sede di pronostico, ma comunque scaturiti al termini di un campionato tirato come pochissimi con appena 9 punti a distanziare prima ed ultima. Adesso spazio ai botti del mercato con uno sguardo al futuro della Lega... Insomma non pensate di stravaccarvi troppo che il fanta incombe e non vi lascia certo per strada, pezzenti.


Marassi - UCS 2-1 Doig, Hojlund Kalulu

Klan - Depor 2-3 Zaccagni, Lautaro, Koopmeiners, Ibanez, Lazovic

Atletico Pampa - Napoli 4-0 Danilo, Darmian, L.Alberto, aut. Zaniolo)

Athletic Morgeiro - Cska 1-0 Abraham

Squadra
Punti
Morale
Ultime 4
ATHLETIC MORGEIRO
24
-NNVV
DEPOR R.C.M.
21
-
  PPVV
U.C.S.
10
-
NNPP
NAPOLI
19
-
VNPP
ATLETICO PAMPA
19
-
  NPVP
C.S.K.A.
17
-
NVNV
KU KALL KLAN
16
-
VNVP
MARASSI F.C.
15
     -
NNPV

venerdì 6 gennaio 2023

CI ERI MANCATO, (FANTA)CAMPIONATO

Nella foto: Che tramvata porcodio!

Ci eri poco mancato fantacalcio. Dio cane che bello. Due mesi vissuti senza la pietosa qualità media della Serie A ci avevano ormai portato sull'orlo di una pesantissima crisi di nervi. E qualche morte di rilievo era giusto servita per mantenerci vivi, ma niente più. A proposito: ciao Mario, ciao Sinisa, ciao Pelè (uh! uh! uh!) e ciao Papa (detto alla Botteghi). Il fanta è tornato come meglio non avrebbe potuto. Con quattro gare ed una classifica che a novanta giri di lancette dalla fine appare straordinariamente ingarbugliata. Quattro squadre quattro che possono ancora teoricamente vincere il titolo, mentre là in fondo i giochi si sono definitivamente scritti: a passare la mano è il Marassi. La nobile decaduta della Genova popolare perde infatti contro il Depor e saluta il torneo con un turno di anticipo. 

Nella foto: Onore a Simbula

Diciamolo: Simbula ha fatto un buono campionato, ben oltre le più ottimistiche previsioni. Il suo arruffato insieme di pseudo calciatori si è spinto decisamente al limite mettendo insieme anche prestazioni rimarchevoli. Ma il Marassi era indicata come la più scarsa del lotto e alla fine i pronostici non sono stati smentiti. Come da costume Raffaele ha già messo sul mercato tutta la rosa, in stile bambino delle elementari che fa il bacnhetto sotto casa. Al momento però nessuno si è ancora fatto impietosire. Da oltre ventiquattro ore invece Gambot corre sul lungomare di Mentone esultando alla Calboni al grido di "Ho fatto gol! Ho fatto gol!". Esternazione che tratteggia alla perfezione la tensione accumulata dal ciccione in questi due lunghi mesi di pausa. La vittoria contro i poveri azulgrana offre peraltro al Depor l'inaspettata (benchè remotissima) possibilità di credere addirittura nel tricolore. In molti stanno provando a spiegare a Kabila la scarsa concretezza dell'opzione in essere, ma lui non comprende e continua correre. 

Nella foto: Porta doni, il coglione

Al di là della retrocessione del buon Simbu però, a far rumore sono stati i cugini... il modestissimo Pampa infatti è riuscito con il consueto colpo di culo a fermare la non più tanto corazzata U.C.S. Risultato decisamente inatteso ed inaspettato alla vigilia che ha di fatto innescato il già citato terremoto al vertice. Semino infatti, evidentemente distratto dalle sessioni di lezione "a spazzaneve per mongoloidi" ha smarrito proprio sul finale il controllo di un match avviato sul pari e che lo avrebbe comunque lasciato al vertice. La punizione (di merda) di Milik ha così ribaltato tutta la situazione con Surdich a godere doppiamente per la caduta dei cugini e la sua contestuale salvezza e con il povero down a mangiarsi le mani (pardon le nocche) per l'occasione perduta. Semino adesso può solo vincere e sperare. Impresa non impossibile, ma l'andamento delle ultime cinque dice che la Sampierdarenese non c'è praticamente più. 

Nella foto: Mai perdere stile e self control

Ad approfittare appieno del crollo di Stefano sono i due ciarlatani dalle tasche piene e dalla testa vuota. Grasso e Toselli infatti continuano nella loro crociata contro i detrattori e lo fanno ponendo il loro sanguinolento marchio su questo campionato portandosi in vetta solitaria ad un solo match dal termine. E con alle porte la sfida decisiva contro la CSKA che potrebbe regalare loro un titolo sofferto e contradditorio, ma per questo certamente ancor più bello. Attaccati, denigrati, sbeffeggiati per sei mesi i due mostri sono adesso nella condizione di vincere quello che dovevano vincere. Ci hanno provato a farci dubitare di loro, ma la qualità media del Morgeiro alla fine ha fatto il suo. Il match che ha offerto loro questo incredibile bonus ha peraltro rispettato l'andamento di stagione con mille emozioni in serie ed un Napoli superato oltre il fischio finale: la doppietta partenopea a firma Dzeko - Immobile non è infatti bastata a Cicciulise poi travolto dallle reti di Berardi, Nzola e Strefezza. E questo dice tanto perchè andarsi a giocare un tricolore con una rosa grandi firme e buttare in prima linea Nzola e Strefezza significa capirsene no? Midoro prende una sberla di quelle che fanno male, ma il calendario gli offre certamente ancora una speranza. E sui finali, in quanto a culo, il terrone ha un curriculum di tutto rispetto.

Nella foto: Cos'è la felicità?

A ratificare la sua salvezza è anche il blasonato Ku Kall Klan del feldmaresciallo Masnata che alla penultima curva mette a referto una impresa a dir poco inimmaginabile alla fine del girone di andata. Un Klan a due facce quello di questa apertura. Da vomito nelle prime 7, da potenziale vittoria del titolo quello del girone di ritorno dove meccanismi, giocatori e culo sono tornati a fare il loro dovere. La vittoria con la CSKA è sofferta, conquistata con le unghie, ma sintomo di un gruppo ritrovato e che con qualche ritocco potrà presto tornare a recitare il ruolo più consueto ai camerati. Il baffo sull'altro versante perde una sfida che poteva per assurdo proiettarlo ad un solo punto dalla vetta a novanta dalla fine. Andamento incostante quello dei Saints che hanno chiaramente patito la dipartita dell'Emerito. Troppe preghiere e poco spazio dedicato ad annodarsi i capelli. CSKA comunque ampiamente in salvo ed anch'essa già con lo sguardo ed il pensiero rivolto alla Clausura.


NAPOLI - MORGEIRO 2-3 Immobile, Dzeko, Strefezza, Nzola, Berardi

UCS - A. PAMPA 0-1 Milik

DEPOR RCM - MARASSI 2-1 Baldanzi, Tonali, Pellegrini

CSKA - KKK 1-2 Pasalic, Leao, Miranchuk


Squadra
Punti
Morale
Ultime 4
ATHLETIC MORGEIRO
21
-VNNV
U.C.S.
20
-
  NNNP
NAPOLI
19
-
NVNP
DEPOR R.C.M.
18
-
NPPV
C.S.K.A.
17
-
  NPVP
KU KALL KLAN
16
-
NVNV
ATLETICO PAMPA 
16
-
PVNV
MARASSI F.C.
12
     -
NNNP