PAMPA: STRETTA MORTALE, IL DERBY E' TUO!

nella foto: Roberto, l'unico della famiglia capace di stringere le cosce

GENOVA: il campionato di Clausura inizia tutto scoppiettante regalandoci la certezza che il prosieguo sarà una merda.
Iniziamo dai campioni in carica del Klan subito sorpresi a domicilio da un arrembante UCS, la squadra di Semino porta a casa tre punti meritati approfittando della scarsa concentrazione dei padroni di casa, insolitamente traditi da Higuain e Handanovic distratti nelle vicinanze delle porte di loro competenza.
Per gli incappucciati suona subito la sveglia  la stessa che servirebbe all'UCS per svegliare Dzeko dal letargo e puntare veramente in alto.

Chi invece sembra avere le carte in regola per puntare al titolo è il Pampa che piega i cugini del Marassi in un insolito derby alla prima giornata.
La partita è stata un vero spettacolo di azioni, gol, e porchiddii, più precisamente azioni e gol del Pampa e porchidii di Simbula.
Il 3-1 finale rispecchia fedelmente i valori in campo e ciò per il Marassi deve far riflettere visto che sembra aver dato fondo a tutte le risorse pur venendo sconfitto con disarmante facilità da Dybala e compagni.

nella foto: Simbula sa come consolarsi

Amaro ritorno in seia A per la Fedeshow che si arrende ad un buon Depor scintillante, le due squadre sembrano alla ricerca di un identità, le rose sono piene di qualità ma non sembrano in grado di mantenere un livello costante per ambire a qualche cosa di più di una salvezza tranquilla.

Chiude la vittoria del Napoli a San Martino, protagonista della giornata Berisha che con le sue parate regala il successo ai partenopei,
Vicini necessita di un cannoniere da affiancare a Pavoletti mentre il Napoli potrebbe giovarsi di un difensore affidabile in più. Il mercato è ancora aperto e i presidenti sono ancora alla ricerca dei nomi giusti per completare le rose.

nella foto: classico Depor, sembra una bella squadra ma nasconde spiacevoli (?) sorprese

CAOS DEPOR

nella foto: i furbetti della Volpara

GENOVA: sgomento ieri nella sede dell'asta di Clausura: il presidente del Depor Gamba non si è presentato e ha mandato in sua vece tre mentecatti.
Il Trium virato che ha formato la rosa dei biancomalva era formato da tre nomi noti nell'imprenditoria e alta borghesia genovese.
Conosciamoli meglio:

Iniziamo da Matthew FURIONIS: imparentato con la famiglia Costa (ramo cadetto) si è sempre goduto il grano della famiglia non facendo una sega dalla mattina alla sera. In attesa di primo impiego (Roma) si guarda indietro e vede comunque un  importante Palmares nel quale spiccano fra i molti successi, un titolo di Pichichi nel 1995 ad Isola del Cantone e una bestemmia croccante durante la premiazione del Campionato AICS 2015.
curiosità:caga almeno tre volte al giorno.

Matt MASPEDDI è il Christian De Sica di Fratelli d'Italia, se la tira da viveur e imprenditore internazionale ma in realtà ha le calze bucate. E' così povero che quando ha invitato gli amici per un week end sulla neve non c'era la neve. La moglie sorregge la famiglia economicamente e organizzativamente, nella catena alimentare di via Montallegro Mattia viene suboto diero la dinamica cagnetta Lilli.
curiosità: ha parato tre rigori nella finale del torneo dei villeggianti di Limone nel 2012. La coppa che tiene sul camino è grande due volte il Taj Mahal ed è tutta in plastica pressofusa. Lui ci abita dentro.

di HRISTO SAVIC. si sa poco, non sembra di famiglia nobile come gli altri due, di lui si sa solo che lavora come maggiordomo nella casa all'isola di Cavalli di tal Lord Sheekeey. I modi cerimoniosi ma gentili l'hanno fatto subito entrare nelle grazie di tutti. Ha destato scalpore e sdegno la sua affermazione sensazionalistica che una squadra ricca di giocatori afrogiocatori non potesse aggiudicarsi il titolo.
curisità: la moglie è partita venerdì per un concerto dei Subsonica (!) ed è tornata domenica sera. Si è divertita un sacco.

I tre hanno fatto un discreto lavoro intervallando momenti di concentrazione a spassose gag sullo stile dei fratelli Marx.
Il Depor viene da una salvezza ottenuta con non pochi patemi, vedremo quest'anno cosa combineranno i biancomalva di questa nouvelle vague.

GAMBA RACCONTA: LA MALEDETTA RUGA

nella foto: nel solco della grande tragedia greca.

Lo raccontò Gambetta, lo confermò Platone
che Robertino Surdich è proprio un perdentone.

nella foto: sempre in attesa dell'APE REVOLUTION

AUGURI XEB

nella foto: un capolavoro scalpellato dal signore

CHIEDILO A POL #11

GUMP

Caro Pol,

ti scrivo non per farti una domanda ma per darti una informazione, anzi , una lezione.
Ci hai sempre bacchettato ed avvilito per il fatto che noi "poveretti" giravamo con i plasticoni mentre tu "duro e puro" avevi la vespa px originale.

Ecco, volevo informarti che il Sindaco Doria ha deciso di vietare l'accesso al centro di Genova per le vespe vecchie come la tua, che inquinano e fanno pure cagare.

Cosa dici adesso?
Sei pronto a farti dei viaggetti sul 42 mentre i nostri plasticoni scorrazzano indisturbati?

facci sapere e urla, che il motore del mio Dink sta girando a 1000.

ciao,

SurDink 74

RISPONDE POL

La mia vespa è catalizzata, coglione di un SurDink.

nella foto: ciao, scemo

KLAN, OTTAVA MERAVIGLIA

nella foto: il trionfo di un ideale

GENOVA: lo splendido Campionato d'Apertura si conclude con la vittoria della squadra favorita, il Klan.
La compagine della foce porta a casa l'ottavo titolo grazie soprattutto alla vittoria, tre domeniche or sono, nello scontro diretto contro l'Atletico Pampa, fino ad allora padrone - meritatamente - del campionato.
La vittoria ha permesso agli incappucciati di balzare in testa ma, soprattutto, ha instillato negli uomini Surdich la paura di non farcela, di cadere all'ultimo ostacolo, cosa che è puntualmente avvenuta prima a Napoli e poi ieri.

L'Atletico Pampa si presentava infatti a Milano, contro il già retrocesso Morgeiro con l'obbligo di prendere quei tre punti che avrebbero permesso di coltivare il sogno scudetto.
La prestazione dei pamperos è stata invece uno psico-dramma lungo 90 minuti che ha coinvolto i giocatori, lo staff e il coloratissimo spicchio di stadio assiepato dai suoi ottusi tifosi.
Sull'1-0 per i padroni di casa (Vasquez) l'apice del dramma: Destro calcia sul fondo un rigore e ogni residua speranza di portare a casa il campionato, visto che le notizie provenienti da San Martino davano in quel momento un Klan in vantaggio per 2-0.
La partita finisce 2-0 per i padroni di casa con i giocatori del Pampa che vanno sonno la curva a ricevere un commovente applauso del loro pubblico, un toccante ringraziamento per la stagione esaltante vissuta.

nella foto: the biggest

Surdich in sala stampa si trincera dietro ai soliti triti attestati d'amore alla sua squadra, ai suoi tifosi, alla sua gente. 
La verità è un altra ed è che un altro treno è passato e il Pampa, salitoci comodamente al capolinea iniziale, è stato gettato fuoribordo a pochi metri dall'arrivo.
La sensazione rimane sempre quella, gli americani direbbero che il Pampa doesn't belong e noi non sapremmo dire meglio.

Allo stadio Carlini va invece in scena l'opposto con la festa Klan che inizia a venti minuti dalla fine, le croci infuocate (otto, a simboleggiare gli scudetti conquistati) si innalzano nel cielo nel solito sinistro spettacolo di trionfo.

nella foto: bella gente, tre croci, un delirio

La vittoria del Klan è la vittoria soprattutto di due campioni che hanno deciso in favore degli incappucciati tutte le partite importanti: il Pipita Higuaìn e Samir Handanovic.
Il capocannoniere (ed indiscusso MVP) del campionato è raggiante "è la vittoria che cercavo, conto di stare alla foce almeno altri 6 mesi", Handanovic invece ricorda le sue scelte passate (acquistato dal Klan dopo tante stagioni alla sponda est del bisagno): "al Pampa non si respira questa mentalità vincente, la giornata di oggi è emblematica e sono contento di averla vissuta con questa maglia, voglio vincere ancora tanto".
Masnata si gode il trionfo ma guarda già avanti: "quest'anno voglio il double, è incredibile che il Klan non abbia mai vinto la Coppa Italia".
Per la fredda cronaca segnaliamo che, a scudetto acquisito, il CSKA è riuscito a raggiungere il pareggio con reti di Pavoletti e Khedira.
Grande festa fino a tarda notte alla Foce con la giostra "Grande Topo Burlone" presa d'assalto dai raggianti tifosi  che hanno invaso il luna park ambulante più grande d'europa.
Folli risate quando capitan Maicon (visibilmente alticcio) sì è classificato Pesce Lesso nel gioco del punching ball e pelle d'oca per il grande finale quando il grande Morash ha tirato fuori la sua Casio sciorinando il suo grande classico "L'anno che verrà", cantato all'unisono da migliaia di voci stanche ma felici.
Il Campinato d'Apertura è passato, la Clausura arriverà.
Noi ci stiamo preparando
è questa la novità.

SI RIPARTE CON IL SOLITO, CONTAGIOSO, ENTUSIASMO

nella foto: deltoidi da martellare

GENOVA: minchia la sosta come la patiamo. se poi si deve riniziare con la merdosa coppa italia non ci stiamo dentro, comunque il turno infrasettimanale ci dice che nel girone A, grazie a un vergognoso biscottone, si qualificano il Marassi e il Depor. Grande scorno per il Morgeiro vittorioso contro la CSKA ma eliminato. Con una retrocessione già sul groppone il 2016 si preannuncia lungo lugno (come l'amore di Fishiana memoria) per gli uomini cari a Guastamacchia.

Nel girone B, il Klan espugna il Maracanà e mette le mani sul passaggio del turno, l'UCS elimina il Napoli e si rilancia a caccia della qualificazione.

Sabato torna il campionato con tutti gli occhi puntati sulla sfida scudetto a distanza Pampa - Klan.
Entrambe le pretendenti giocheranno in trasferta con i primi della classe di scena a San Martino e gli inseguitori a Milano. Un punto separa le due squadre, il Klan ovviamente leggermente favorito visto il, seppur esiguo, vantaggio.

Il giudice sportivo ha squalificato l'olandese De Roon (KKK) che quindi non potrà essere della partita, per il resto tutti gli attori protagonisti dovrebbero essere del match.