TUTTI IN GILO....

nella foto: chi?!??

 

50 sfumature di Xeb

 FERMI TUTTI !! PRIMA DI INIZIARE A SPARARE AUGURI...

(Fatto salvo per quei tre pazzi qui sotto, che abbraccio forte).

Giovedì 13 Gennaio di 40 anni fa tiravo il mio primo beo su questo pianeta. Non è stato malaccio, in fondo. 5 anni fa, mio caro Manitù, o Anubi, Dio, Allah, energia che governi il mondo, alieno superiore, o chiunque tu sia, hai deciso che dovevo iniziare a rompermi le scatole grazie alla tua malattia preferita. Beh, caro Manitù, o chi altro per te, oggi, SOLO oggi, dopo 5 anni vorrei dirti affettuosamente, che fino ad OGGI... Puoi darmi un grosso bacio sul culo.

Non sarà certo il fatto che per rilasciare i miei fluidi ora non leggo la Gazza sul cesso, (cosa che peraltro continuo a fare), o le flebo, o le pastiglie che ho imparato ad usare e conoscere meglio di Pescetto (per gli "stranieri" una farmacia famosa di Genova (nda), o la nausea o altre cazzate che periodicamente mi succedono, dicevo, non saranno certo queste cosucce ad impedirmi di continuare ad essere qui con tutti coloro che mi circondano.

Ti posso dire che, anzi, le varie chemio hanno fatto si che i miei capelli oggi crescano lisci e morbidi, e quindi io posso pettinarli e tenerli lunghi, spacciandomi da quasi adolescente con barba da biker/rockstar.. Aribaciamelo.

Oggi ne faccio 40. Vediamo nel proseguo, sperando di arrivare al tuo prossimo bacio, sull'altra chiappa. 

A voi tutti, ho due richieste da fare : 

1) Non scrivete "Auguri" !! (Mi tocca toccarmi lo scroto in continuazione).

2) Fatemi un regalo, ovvero il seguente :

Domani mattina, Venerdì 13 Gennaio, alzatevi, come ogni giorno. Pensate un secondo netto a queste righe di cazzate che ho appena scritto, sfoderate un sorriso da paresi Ictus, uscite di casa, e godetevi la giornata. Godetevela battendovene per una volta il cazzo di tutto e di tutti. Lasciate, anche solo per 24 ore, da parte i vostri pensieri, le preoccupazioni, lo stress del lavoro, delle persone che vi rompono il cazzo, Mario Monti, La Samp, il Genoa, le tasse, l'amore. Concentratevi, per un giorno solo su voi stessi. Ce la fate a farmi un cazzo di regalo per una volta? Branco di nesci!! (Vi abbraccio tutti.)

CALOTTA L’HA FATTO PER DAVVERO!

_​

Nella foto: Va che bella cullezzione…

Riavvolgiamo il nastro. Estate ‘23. Una bella asta, nulla da eccepire. Ma cliché assolutamente confermati ed ognuno (degli astanti) a muoversi secondo le proprie ormai comprovate possibilità e abitudini. Qualcosa avrebbe potuto far pensare allo stravolgimento in atto? No. Ed invece alla fine l’Indipendence Day del fanta è arrivato. Con uno spareggio impossibile da vaticinare ed un baffone qualunque a laurearsi campione d’Italia. 3-0 senza discussioni e Simbula rispedito nei bassifondi. 

Nella foto: Lui il sorriso non lo perde

Simbula che questa finalissima l’ha gestita niente male… Tipo ricerche di Denise Pipitone. In soldoni comunque il Fantaprofessionismo ha emessa l’ultima sentenza della prima parte di stagione. E la Zeska, nonostante pochezza generale ed un comandante sulla tolda non propriamente scaltrissimo ha fatto il botto. Un botto che adesso, con il pingue portafoglio dei soci di casa Saints deve però necessariamente conoscere continuità. Lo sconfitto si lecca le ferite ma il bicchiere è comunque pieno (di sborra) per una stagione (mezza) condotta altamente sopra le proprie possibilità. L’aver i fatto gusto è stato l’errore da dilettante del nostro Raffi. La settimana ci ha anche offerto scampoli di Coppa Italia (nella sacca?) con il neo promosso Depor a superare di slancio un Morgeiro ormai buono per il bollito, il Klan a riprendere colore superando il nemico di sempre chiamato Napoli e il Pampa a proseguire nel suo (utile) momento di forma archiviando la pratica Uciesse. E adesso? Spazio al mercato (brioso come sempre no coglioni?) e ancora alla coppa nazionale. Chi si ferma è perduto. 

CHE BENE IL FANTA!

 

Nella foto: il vostro amato editorialista

Facciamo un bell'inciso: c'avete un editorialista che solo oggi si è accorto dello spareggio. Ma per il resto direi tutto bene. Talmente assorbito dalla debacle del Klan che il resto gli è un tantinello sfuggito alla vista... Però insomma, dovendo tirare le somme, proprio cresciuto malissimo non ci sembra. Così come non ci sembrano cresciuti malissimo i due underdog di stagione: sì signori, alla fine di tutto ci arrivano loro... Simbula e Calotta, Calotta e Simbula. E questa è una sberla a tutti quelli che hanno sempre puntato sul vil denaro per costruirsi una reputazione fantacalcistica di un certo livello. 

Nella foto: "La studiavo da anni..."

Lo status quo è stato sovvertito signori. Masnata se l'è presa nel culo talmente forte che una manica di kimono al confronto sembra un origami. Una sbiancata inaspettata e di quelle che ti possono portare solo a due ipotesi: odiare il fanta talmente tanto da abbandonarlo seduta stante oppure ripartire di slancio con una scimmia mai vista. E Carletto, ne siamo certi, opterà per la seconda senza battere ciglio. La sconfitta arriva, inaspettata come non mai, nella domenica meno adatta e contro lo sparring partner più insospettabile. Surdich, solitamente inutile nelle dinamiche di questo giuoco, si prende il proscenio e supera il Klan con una domenica da circoletto rosso. Successo che spariglia le carte e fa godere come non mai l'altra parte di Marassi...

Nella foto: Mai preso un cazzo vostro onore

Sì perchè Simbulino il gallo di Dio, pur con un fiatone da far invidia ad Adriano l'Imperatore (di oggi, si intende) supera con fatica il Morgeiro e sale a quota 25: sorpassa il Klan e si garantisce uno spareggio prevedibile quanto la tenuta della verginità di Luce Caponegro. Che Marassi! (detto alla Trebino, per chi ne sa...). Un Marassi imprevedibile ed impronosticabile che conferma sul finale di aver inanellato un percorso netto di stagione del tipo Leicester di Ranieri: "nessuno ci credeva tranne me stesso". Raffaele fa saltare il banco (e le chiappe di Carlo) e lo striminzito 1-0 con il Morgeiro nobile decaduto basta per issarsi in vetta all'ultima. Pennellata da campione di quelle che resteranno nella storia. Al netto di una pagina - la più importante - sulla quale lasciare ancora un impronta "alla Simbula" (sgommata o sborrata che sia). 

Nella foto: Spalle larghissime

Ma non solo il Biscione gioisce. Sì perchè, a sorpresissima, anche San Martino e l'M2 in particolare fanno partire i botti al termine di un C.S.K.A. - U.C.S. che è una sorta di cavalcata delle Valchirie in salsa Saints. Il 3-0 dei ragazzi del Baffo (non certo di Crema) rispariglia ulteriormente le carte e garantisce alla Zeska uno spareggio per il tricolore anche in questo caso vaticinabile quanto il ritrovamento in vita di Sarah Scazzi (eh se non ci fosse stato quel rubacuori di Ivano...). Gigi arriva giocarsi lo scudetto e (ne siano certi) ancora non sa come. Ed il fatto è che ci arriva pure in salute con quattro successi consecutivi ed un abbrivio da sfruttare al cospetto di un Clint in ogni caso imprevedibile come pochi. 

Nella foto: Ah no!

Il resto della giornata manda in archivio la stagione merdosa di Botteghi e Midoro con un successo della Fedeshow utile quanto i profilattici in Botswana. Teste e cuori tutti allo spareggione che ci aspetta. Un momento di grande fantacalcio. Che non vediamo l'ora di poter vivere. Con buona pace di quello che oggi è lì, nel suo studiolo da pseudo principe del foro a cercare di raccattare i pezzi di una esperienza che di certo lo ha segnato e lo segnerà a lungo. Masnata, e beccati sto' montaggio analoggico!

K.K.K - ATLETICO PAMPA 0-2

A. MORGEIRO - MARASSI F.C. 0-1 Pereyra

FEDESHOW - NAPOLI 2-0 Soulè, Rabiot

C.S.K.A. - U.C.S. 3-0 Lookman, Pasalic, Dragusin

Squadra	Punti	Morale	Ultime 4
F.C. MARASSI	25	-	XVPV
C.S.K.A.	25	-	VVVV
KU KALL KLAN	24	-	VPXP
A. PAMPA	22	-	VXXPV
ATH. MORGEIRO	18	-	PXVP
U.C.S.	15	-	XVVP
NAPOLI	14	-	XPXP
FEDESHOW	12	-	PPPV