GOD SAVE THE PIG

Nella foto: Se l'è goduta poco no?

E' un giorno di lutto per il mondo intero. Oggi diamo (poco contriti) l'ultimo saluto a quel bel troione della Betta. Settant'anni di mediazioni e bocchini le sono valsi l'amore di un popolo intero ed il rispetto di un pianeta che da oggi certamente è un attimino più povero, specie pensando a Carlo e le sue uegie, a quel cesso di Camilla ed al fatto che fondamentalmente ai fantaprofessionisti di tutto questo non gliene frega un cazzo! Perchè oggi è giornata di conti! E da noi i conti non li fa zio Antunello, ma bensì quell'autistico di Grasso con le sue formule fantasia e le sue applicazioni da nerd che vuole cambiare il mondo! (Ce la fa vero?)

Nella foto: Sempre più pronto a dettare legge...

Toltaci la premessa che è sempre il passaggio più fastidioso, tipo ragadi nel culo, andiamo belli sparati ai match di giornata ed al big match di giornata: un inaspettato ed impronosticabile Depor - Pampa che visto il peso specifico delle due compagini sul verde prato si rivela... una assoluta merda. La spunta il porco ed è comunque una notizia e non la spunta il povero Robertino (e questa non è una notizia). Partita brutta, sporca con un tasso qualitativo che ricorda a tratti i peggiori Treno per Yuma - Blue Eagles. Politano su rigore la sblocca, Di Maria quasi compie il frittatone, ma gli uomini in verdeazzurro hanno la capacità di cogliere il momento pari a Bruno Sacchi assiso al suo banco. Finisce 1-0 per il Depor che si stacca in solitaria e mette un bel mattone sulla prossima salvezza. Incidenti nel pre gara alla barriera di Ventimiglia dove lo sparuto gruppetto di pamperos al seguito sono venuti alle mani con la frangia "Migranti ignoranti" dovendo ripiegare in fretta e furia e non riuscendo così nemmeno ad assistere al match. 

Nella foto: "Pensavo d'aver preso la strada buona..."

Chi, come vorrebbe pure il pronostico pare invece iniziare a carburare è l'Athletic Morgeiro in salsa ebrea. Il curioso mix rappresentato dai due al comando non offre nessuna garanzia, ma il valore intrinseco della rosa porterebbe al titolo anche il più mentecatto dei fantallenatori. Detto questo Tose e Grasso si regalano una domenica grandi firme abbattendo come uno tsunami la resistenza di un Marassi presto tornato, dopo un paio di exploit, a recitare il ruolo a lui assegnato: quello del più scarso del lotto. Barella e Kvara sono la qualità tutta paillettes e lustrini che i colombiani (ex) possono portare sul rettangolo di gioco, Nzola la scelta oculata che mette il sigillo e regala un ottimo 2-0 ed un rilancio in chiave conquista del titolo. Che dire ancora di Simbula... niente... siamo tornati al 63.5 di media e per salvarsi bisognerà solo ed esclusivamente concentrarsi sulle disgrazie altrui. 

Nella foto: Crescita esponenziale

Vero che da questo punto di vista c'è qualcuno che sta davvero messo peggio. Niente... non c'è un cazzo da fare: Il KKK dei tempi che furono non esiste più. L'egemonia tecnica e delle menti imposta per secoli dall'opinion leader per eccellenza non attecchisce più. Tutto finito. Masnata appare come un tremebondo vecchio errante in presa a crisi d'identità. Continua a non schiodarsi dalle sue scelte cervellotiche e stupide, rinnovando fiducia a gente ormai buona per il sugo (quello che il nostro amato Xeb faceva croccare poco bene) ed il risultato è sotto gli occhi di tutti. Anche il ritardato non fa nessuna fatica a chiudere in fretta la pratica per tornare a concentrarsi su dittonghi, accenti e logopedia in genere. Sem, al pari dei due monchi, ha preso a marciare di buona lena e nonostante l'iniziale ritardo avverte l'odore del sangue degli avversari. 

Nella foto: "Splendido weekend con i miei simili!"

Ultimo scontro in calendario quello tra "Zeska" e Napoli con i partenopei che la sfangano con il solito immarcescibile Ciruzzo a' papà. Doppietta di Immobile e tre punti pesanti come il mattone che ho appena depositato nel cesso (porcodio che tanfo) per un Midoro che vince, ma lascia colpevolmente i suoi all'autogestione: eh certo, è più importante un bel weekend di subbu in Abruzzo no? Terrone... Chi non ci capisce davvero più un cazzo è baffone. Culo e cinismo sono dispersi come la Celentano sul monte Faito e i Saints iniziano a fare i conti con una lotta per la salvezza dalla quale pensavano ormai di essersi smarcati. Calotta è in confusione totale. Lascia Giroud in panchina e per tutti i novanta minuti urla a squarciagola "Pooolpooo!!! Poooooolpoooo!" suscitando l'ilarità dei presenti. Avviso ai naviganti: sarà un inverno complicato dalle parti di San Martino.

Nella foto: "Buttatemelo pure in culo già che ci siete..."

Cskla che nel prossimo turno ospita proprio gli inattesi capoclassifica biancomalva. Ma gli occhi del mondo saranno tutti per il derby degli straccioni (non della miseria) di Marassi. E grande attenzione al match delle vedette tra U.C.S. e Morgeiro. A chiudere un Napoli - Klan che può realmente rappresentare uno spartiacque per i fascioleghisti (che ci fa tanto ridere). E anche oggi la chiudiamo qui, non senza però una menzione speciale per quel gran bel mignottone di Susanna M.: Susy oggi goditi i funerali della Betta che poi veniamo a farti la festa...

DEPOR RCM - ATLETICO PAMPA 1-0 Politano rig.

ATHLETIC MORGEIRO - MARASSI FC 2-0 Nzola, Barella

KKK - U.C.S. 0-3 Ikonè, N. Gonzalez, Milinkovic Savic

C.S.K.A. - NAPOLI 0-2 Immobile (2)

Squadra	Punti	Morale	Ultime 4
DEPOR RCM	10	-	VVNV
ATLETICO PAMPA	7	-	VVNP
U.C.S.	7	+1	PNVV
ATHLETIC MORGEIRO	7	-	VPNV
MARASSI FC	6	-	VPVP
NAPOLI	5	-	PNNV
C.S.K.A.	3	-1	PVPP
KU KALL KLAN	0	-2	PPPP

UNA BRACCIATA DOPO L'ALTRA

Nella foto: "Oh scemo, hanno già tutti fatto la doccia

 e stanno finendo il pranzo..."

Il fantacampionato. Che bello il fantacampionato. Un’avventura che ogni singola stagione da quasi 25 anni a questa parte occupa e obnubila le nostre menti lasciando ben poco spazio a tutto il resto. E il fantacampionato è anche metafora della vita, metafora di ogni competizione che ogni giorno il nostro cammino ci presenta. Il fantacampionato è un po’ come una endurance o se vogliamo come una gara di resistenza a nuoto. Non puoi pensare che quattro bracciate siano sufficienti per portarti a casa la pagnotta. Così come non puoi pensare che partendo lentamente la tua rimonta possa poi rivelarsi vincente. Il fantacampionato è così… bastardo ed infame. Ma è la vita… e nella vita c’è chi si tuffa (male, malissimo) rischia quasi di affogare e poi pianin pianino raggiunge il suo personalissimo traguardo: ultimo e distanziatissimo. E nonostante tutto è felice così… perché quella è la sua condizione, la condizione degli ultimi, dei reietti.

Nella foto: "Dobbiamo lavorare sui fondamentali..."

Ma perché divagare oltre… torniamo al nostro fantacampionato ed all’ultimo della classe per eccellenza: Berengario! Beh… ultimo un cazzo verrebbe da dire (fuoco di paglia ndr) perché i Pamperos comandano e lo fanno con buzzo buono e discreta convinzione. Certo non arrivano i tre punti, ma l'avversario è di alto spessore. L'errore per Surdich è solo quello di schierare un pallavolista in porta... idea che non si rivela una grandissima mossa. Il pareggio è comunque risultato che muove la classifica e mette al riparo da quelle brutte, bruttissime sorprese con le quali il Pampa dovrà certamente fare i conti a stretto giro di posta... Il pari con il Morgeiro spegne però solo in parte l'entusiasmo della torcida verdeazzurra che mai in passato aveva potuto assaggiare (anche solo in maniera effimera) il sapore delle alte sfere della graduatoria. Surdich però deve fare i conti con una bega familiare somigliante alla centrale nucleare di Zaporijiha (o come cazzo si scrive). Lorenzo, cuore ingrato, esprime pubblicamente la sua fede fantacalcistica dichiarandosi cuore biancomalva. Un colpo di scena mal digerito dal papà e che apre una querelle che certamente regalerà ulteriori ripercussioni e colpi di scena. Domenica de tutto anonima sull'altro fronte (e non è una novità) con i due stronzoni incapaci di far correre una squadra che nel contesto generale appare come Usain Bolt in gara ai Giochi Paralimpici. 

Nella foto: Gamba/Arnautovic, alchimia perfetta

Ad affiancare i verdeazzurri resta ancora quel mongoloide di Gamba. Il ciccione sembra maturato di colpo (pardon stagionato… come il migliore dei capicolli); non sbaglia le scelte, centellina i suoi e viene mediamente assistito dalla fortuna. Il Napoli è in giornata, questa è la notizia e si rivela osso durissimo da battere. Midoro, uscito dall’acqua  fresco come una rosa (a differenza di altri…) azzecca il cambio vincente con Candreva e per poco rischia di portarsi a casa il bottino pieno. Ma il Depor c’è ed impatta con un Arnautovic in forma mondiale. Gamba lo ha aspettato per anni e ora se lo coccola nutrendolo amorevolmente a ghiande e strutto. Il 2-2 lascia discrete certezze ad entrambe le compagini e conferma che anche in questa stagione non vi sono né vi saranno valori prestabiliti.

Nella foto: "Musica maestro!"

In un mondo in cui tutti gli equilibri di un tempo sembrano definitivamente saltati, Masnata sale al Biscione (e sottolineiamo "BISCIONE") per affrontare un Marassi che - ad oggi - ha dimostrato di essere in grado di inventarsi laqualunque. E Simbula è in una di quelle giornate in cui dal suo buco di culo scivolano via esclusivamente pepite d'oro. Il Klan? Triste dirlo ma... è quello di sempre. Quello che ci sta abituando ad un encefalogramma sistematicamente piatto, quello che nessuno di noi avrebbe voluto vedere (in realtà tutti gli altri ci sballano poco dinanzi all'impotenza di Carlo. Anni e anni di vessazioni e di sottomissione devono in qualche modo essere risarciti... ndr). La sintesi finale vede un1-0 per i ragazzi azulgrana che conquistano la seconda vittoria in tre gare e mettono freschissimo fieno in cascina per un inverno che di certo presenterà ben presto il conto. Il KKK alberga invece inesorabilmente sul fondo della graduatoria inchiodato ad uno "0" inquietante e che fa molto rumore. Che forse sia arrivato il momento di rinunciare a tutta la pletora di ambasciatori in salsa nerazzurra? Una svolta è certamente necessaria. 

Nella foto: "Vittoria e bagno rilassante..."

Chi invece riprende fiato è il monco. Nella domenica in cui le sue punte di diamante lo lasciano in brache di tela per correre al gospel della consapevolezza negra, Semino si rianima improvvisamente e con una buona prestazione d'insieme scaccia via i brutti pensieri spazzando la molle resistenza di una C.S.K.A. quasi irriconoscibile per l'assenza sistematica di botte di culo. Calois ha la testa altrove e lo si vede: l'affaire Pogba gli toglie il sonno. La delusione è immensa per il re degli sparagnini. Mai a San Martino avevano osato in passato un investimento del genere ed oggi la sensazione che si prova è quella del metalmeccanico di Nichelino che dopo una vita di risparmi si catta una Duna che, sorpresa delle sorprese, è priva di blocco motore e pneumatici. Il successo dei sampierdarenesi fa capire che il campione d'Italia non intende abdicare tanto facilmente. Certo, infortuni e stupidità incidono e potrebbero ulteriormente incidere, ma gli insegnanti di sostegno di Sem qualche pezza riusciranno certamente a metterla.

Nella foto: "Ci sono camerati..."

La stagione corre e la good news della settimana ci arriva direttamente dalle dune dorate d'oltreoceano laddove i chiapponi di Fede si stendono quotidianamente per offrire al nostro la posizione migliore per subire, placido, succulenti pompini. Fede c'è! Questa è la notizia! Serafico, sfuggente e freddo come uno scandinavo, ma Botteghi c'è. E noi tutti non possiamo che godere di questa lieta, lietissima novella che attendevamo da tempo come gli amici di Dachau attendevano a loro tempo il rancio gornaliero (utile no pensare al rancio?). Avremmo finito. Appuntamento alla prossima. 

NAPOLI - DEPOR RCM 2-2 Candreva, Immobile, Arnautovic, Koopmeiners

U.C.S. - C-S-K-A 3-1 Messia, M. Savic, Demiral, Frattesi 

MARASSI - KKK 1-0 Beto

ATLETICO PAMPA - ATHLETIC MORGEIRO 2-2 Dybala, Brozovic, Bremer, Abraham

Squadra	Punti	Morale	Ultime 4
DEPOR RCM	7	-	VVN
ATLETICO PAMPA	7	-	VVN
MARASSI FC	6	-	VPV
ATHLETIC MORGEIRO	4	-	VPN
U.C.S.	4	-	PNV
C.S.K.A.	3	-	PVP
NAPOLI	2	-	PNN
KU KALL KLAN	0	-1.5	PPP

Veddo là a Fôxe e no se franze o Klan

nella foto: croci infuocate, croci infuocate dappertutto

FOCE DI GENOVA: Momento molto difficile per il Klan di Masnata, ultimo a zero punti.

La partenza stitica era proprio quello che non doveva succedere per una società palesemente in difficoltà, reduce da due retrocessioni e ancora priva dalla sua casa: lo Stadio Peppino Prisco la cui rinnovazione va a rilento.

Masnata ha messo mano al portafoglio ancora una volta ma, complice anche la sfortuna, i risultati per ora latitano.

Chi invece non latita sono i tifosi che, ancora una volta, hanno dato prova di sostenere la squadra anche nei momenti bui.

L'oscurità di questo momento infelice, infatti, è stata vinta da un grandioso spettacolo di luce, programmato lo scorso 7 settembre.

La celebre coreografia delle croci infuocate, infatti, è andata in scena per tutto Corso Italia e la notte della Foce si è illuminata di rosso e accecata di bianco, i colori del Klan.

Giovani, vecchi, bambini si sono riversati nelle strade per dire, ancora una volta che, a prescindere da tutto, alla Foce c'è solo il Klan.

Domenica arriva il Marassi vediamo se per gli incappucciati (comunque terzi nel totale di punti conseguiti...) arriveranno i primi tre punti della stagione.

LIFE IS A PIGSTY

Nella foto: Provate a prendermi, merde... (oink!)

La vita è un porcile cantava quel finocchio di Morrissey e la metafora casca a pisello nel weekend che ci ha offerto una seconda giornata d'Apertura a dir poco scoppiettante. Nel suddetto porcile a grufolare e arrabattarsi nel fango con sommo gaudio altri non poteva esserci che quel suino dalle fattezze umane rispondente al nome di Kabila. Nel suo brodo primordiale il ciccione tira fuori il meglio di sè e spazza via l'Athletic Morgeiro come fosse una cofana di wurstel rancidi raccattati alla Lidl a 1,99€. Ed in meno di quattro giorni il Depor si porta via lo scalpo delle due corazzate additate a dominatrici di stagione. Dopo Semino, i due monchi... l'accozzaglia messa insieme da Gambot è bizzarra, ma ad oggi estremamente efficace. Otto reti segnate, una sola subita e dimostrazioni di forza raramente messe in campo nella storia deportista. E se il culo assiste (Muriel colto dalla pula al test dell'etilometro e non convocato) beh... allora i biancomalva possono davvero pensare di resistere in vetta almeno fino al giro di boa, per poi crollare come da tradizione.

Nella foto: arridatece er Prisco!

Match frizzante, frizzantissimo anche quello tra KKK e Pamperos. Il momento nero degli ariani prosegue senza soluzione di continuità. Anche Surdich piazza il due su due e ara la timida resistenza degli uomini di Karl Heinz senza troppo penare. Ma le vicende del campo lasciano spazio ad un post partita a dir poco sorprendente con l'increscioso assalto di un manipolo di scalmanati camerati a Palazzo Tursi. Masnata, nei panni del novello Jake Angeli, ha raggiunto gli uffici dell'Assessorato al Bilancio per poi arrivare alle mani con il dott. Pietro Picciocchi reo, a dire dell'avvocato di via Magnaghi, di indugiare sul completamento dei lavori del waterfront che comprendono come noto anche le strutture dello storico Peppino Prisco, casa dei cavalieri dalle croci infuocate. "Ci volevo dire solo due paroline..." abbozza Masnata, ma la realtà dei fatti appare decisamente differente. 

Nella foto: Schivo i colpi

Chi pare risollevarsi (ma attendiamo sostanziali e sostanziose controprove) è il Napoli dei terroni. Al San Paolo la partita è bruttina. Tesa e assai spezzettata. I campioni d'Italia della UCS sono la sbiadita copia del trattore edizione Clausura 21/22 e accusano il colpo di dover giocare evitando munnezza e pattume sparsi sul tappeto verde del Vomero (Porcodio quanto suona terrone "VOMERO"?). Midoro schiva letteralmente i colpi e con il minimo sforzo si porta a casa un punticino vitale per sganciarsi dal fondo della classifica e provare così guardare al futuro con più ottimismo. Detto del meridionale mirino puntato sul ritardato che appare in chiarissimo stato confusionale. Sembrano essere tornati di colpo i tempi del "tanta spesa poca resa". Tantissima spesa suona ancor meglio e Semino oltre a farci i conti come zio Antunello deve ora iniziare a annusarsi le dita dopo esserle umettate sullo sfintere (esercizio da ripetere ad ogni piè sospinto fino a quando non le troverà sporche di merda). 

Nella foto: "E poi è arrivato quello stregone..."

A chiudere il programma la sfida da discount (ma quelli belli tipo Eurospin anni Novanta con gli scaffali minimal) tra Marassi e C.S.K.A. Anche in questo caso pre e post partita rubano il proscenio ai novanta minuti sul campo. Simbula, ringalluzzito dal positivo esordio provoca baffone a più riprese per poi cascare nella trappola tesagli sul percorso. Yeo Moriba, al secolo mamma di Paul Labile Pogba, avvicina il buon Raffi per poi sedurlo con un succulento pompino. Ma Yeona è in realtà un "marabout" travestito ed inviato da Calois per far cascare Simbulino nel suo incantesimo. Missione compiuta, match portato a casa e primi tre punti per i Saints. Calotta gode, ma il contr'altare è sanguinoso, con lo stesso Pogba che decide di prendersi un semestre sabbatico per provare a risolvere le sue beghe familiari e nel mentre provare a partecipare ad una Coppa del Mondo. Negri... inaffidabili e puzzolenti negri. 

Nella foto: il trenino della felicità

Inedita, ineditissima coppia in vetta che conferma ancora una volta la indecifrabile follia a cui ci ha abituato il Fantaprofessionismo nelle ultime recenti stagioni. Sta di fatto che Gamba e Surdich comandano e sono attesi subito alla prova del nove: Depor a Napoli e Pampa che ospita il Morgeiro. Sampierdarenesi opposti alla C.S.K.A. e per chiudere un Marassi -Klan già per cuori forti. La stagione entra nel vivo, i Fantaprof appaiono - al di là di ogni ragionevole dubbio - più vivi e vegeti che mai. Il profilo Instagram dei ragazzi è partito con il botto, ottenendo in men che non si dica il follow più atteso... la Meirana c'ha mollato no? Buon (fanta)calcio a tutti. 

DEPOR RCM - ATHLETIC MORGEIRO 4-0 Arnautovic (2), Deulofeu, Pereyra

KKK - ATLETICO PAMPA 1-3 Milik, Brozovic, Vlasic, Leao

C.S.K.A. - MARASSI FC 1-0 Giroud

NAPOLI - U.C.S.0-0

Squadra	Punti	Morale	Ultime 4
DEPOR RCM	6	+1	VV
ATLETICO PAMPA	6	+1	VV
MARASSI FC	3	-	VP
ATHLETIC MORGEIRO	3	-	VP
C.S.K.A.	3	-	PV
NAPOLI	1	-	PN
U.C.S.	1	-	PN
KU KALL KLAN	0	-1	PP

IL MONDO CAPOVOLTO DEI FANTAPROF

 

Nella foto: Le famiglie, quelle belle

Il cuoio torna a rotolare ed il magico mondo dei Fantaprofessionisti riprende vita. Chiacchere, freddure, insulti e amenità varie pur non placandosi mai lasciano spazio al (fanta)calcio che conta. E la stagione numero 45 scatta con una discreta gragnuola di gol e diversi spunti su cui riflettere. Prima fra tutte la pioggia di TEGOLE manifestatasi in chiave infortuni con diversi protagonisti del fantacampionato già ai box per problemi di gotta, labirintite e strizzone. Un leit motiv che ci terrà certamente compagnia da qui al prossimo Mondiale con diversi protagonisti che saranno portati a tirare indietro la gambina e a simulare patologie di ogni genere… ne sa qualcosa il buon Calois che si ritrova con il suo ko hi noor di stagione che pur di non rischiare un cazzo si sta da settimane dilettando in un reality a metà strada tra il thriller e la tragicommedia. Trama: ho tantissimi soldi, faccio invidia, mio fratello mi minaccia con un UZI tramite amici scappati di casa e mia madre oltre a dispensare pompe sul pianerottolo si mette a fare macumbe ai miei compagni di nazionale. Tutto molto molto bello.

 

Nella foto: Il mondo non si ferma al fantacalcio...

Ma torniamo al futebol giocato e ad un battesimo di stagione tragicomico per il Campione d’Italia che con lo scudo sul cuore riceve un Depor in assoluto stato di grazia. Semino stringe mani (e si conta le dita) senza dare troppa attenzione a ciò che avviene in campo. Ed alla fine il tabellino recita 1-4 con il ciccione che non sbaglia mezza scelta (bizzarro) e mette in vetrina il prossimo straordinario pacco da rifilare alla UCS stessa. Koopmeiners ne fa tre e lo scemo si mangia le nocche per non aver evitato la frittata a tempo debito con un acquisto strategico ed a buon mercato…

 

Nella foto: Devo ritrovare me stesso...

Altro match che attirava e non poco le attenzioni degli addetti ai lavori era quello di Cali, che per un motivo ancora non comprensibile si è disputato a sorpresa a Valletta Cambiaso. Sfida quella tra Morgeiro e Klan molto intensa e non per cuori deboli, ma allietata dagli stuzzichini della pasticceria Svizzera. I ragazzi di Guastamacchia rispondono già presente, incamerano i tre punti e confermano le attese della opinione pubblica. L’Athletic, anche in virtù del clamoroso mercato messo in piedi, punta deciso allo scudetto. Il Klan dal canto suo sembra non volersi liberare di quell’alone di sfiga che ormai lo tormenta da almeno un triennio. E questo preoccupa più delle prestazioni sul campo.

 

Nella foto: Grossi errori?

E se il Morgeiro parte con i galloni della favorita beh, a rispondere presente arriva anche il Pampa… (pausa di riflessione di svariati secondi) hahahahahahahah…ahhhhhhh. Tante tante risate, che fanno bene, ma alla fine della fiera Robertino c’è. Il suo Pampa del cazzo in effetti si guadagna (e bene) la pagnotta regolando con il più classico dei risultati una CSKA in crisi di identità ed alle prese con svariate beghe interne. E la notizia in tal senso, tornando a sfiga e culo è che i chiapponi non certo glabri del nostro ingegnere sembrano aver perso il tocco magico. Milik e Dybala fanno gioire la Marassi dei poveri e confermano che se si parla di reparto offensivo i verdeazzurri possono giocarsela con tutti. Poi però c’è Surdich…

 

Nella foto: Benvenuti nel mio magico mondo...

A chiudere il programma di giornata un simpatico Marassi – Napoli. Due squadre che assomigliano ad un punto interrogativo e che se le sono suonate alla grande nei novanta minuti del Biscione. A sfangarla per una incollatura è Simbula che memore di recenti campagne acquisti indecenti ha deciso di metterne a segno una rasente l’incommentabile. Ma Raffaele il suo lo sa e i risultati continuano, sulla scia della scorsa stagione, a dargli ragione. I brividi alla lettura del suo undici evidentemente sono un’arma quasi infallibile per attirare il nemico nella sua setosa tela. Midoro dal canto suo si arrovella ancora e sempre sui soliti cronici problemi. Ciro fa quel che può, ma chi lo circonda è attivo come quelli che son cascati giù con la funivia del Mottarone. 2-1 con Beto protagonista di giornata e Marassi che si issa per una domenica in vetta alla classifica.

 

Nella foto: Il pericolo viene da est

La prima giornata emette così i suoi verdetti, ma la situazione è ancora melliflua (che non c’entra un cazzo ma mi piace come suona). Il mercato dei fantaprof infatti è ancora aperto (capito Sem?) e le rose possono e potranno subire notevoli cambiamenti. E se questo non bastasse qualche ulteriore bella TEGOLA può ancora arrivare dalle rive dei Dardanelli dove quei mattacchioni dei turchi hanno insindacabilmente deciso di prendersi una settimana in più per farsi la loro squadra (di merda).

 

U.C.S. – DEPOR 1-4 Koopmeiners (3), Arnautovic, Milinkovic Savic

ATHLETIC MORGEIRO – KKK 2-1 Barella, Vlahovic, Lautaro M.

ATLETICO PAMPA – C.S.K.A. 2-0 Dybala, Milik

MARASSI FC – NAPOLI 2-1 Beto, Elmas, Calhanoglu

Squadra	Punti	Morale	Ultime 4
DEPOR RCM	3	-	V
ATLETICO PAMPA	3	-	V
MARASSI FC	3	-	V
ATHLETIC MORGEIRO	3	-	V
KU KALL KLAN	0	-	P
NAPOLI	0	-	P
CSKA	0	-	P
U.C.S.	0	-	P