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mercoledì 28 settembre 2016

CASA DOLCE CASA

nella foto: Surdich guida ma Botteghi (con Morgan) è subito dietro
GENOVA: terza giornata dominata dalle squadre che hanno disputato gli incontri sul terreno amico, bottino pieno e nemmeno un gol subito.
Il Pampa, seppur ancora privo del miglior Dybala, si conferma compagine destinata a grandi cose, dopo la grande stagione 2015/16 in cui i verde-azzurri sono stati protagonisti della lotta a tutti i titoli, pur non portandone a casa mezzo, quest'anno la concentrazione è massima per portare sul lungo bisagno orientale un fucking title.

Il Pampa liquefa la scarsa resistenza del Napoli con le reti del vecchio Papu Gomez e del nuovo Lirola, la speranza dei pamperos è quella di aver trovato, finalmente, il mix giusto.

In vetta troviamo anche il Morgeiro che come Rocky Balboa prima subisce e poi si scatena. Dopo un primo tempo in cui gli ospiti del Klan si erano fatti preferire, nella ripresa i wolves vengono fuori con un calcio spettacolo che annichilisce gli incappucciati. Defrel conferma la buona partenza con un altra segnatura, il 2-0 è invece di Perisic, autore di una girata al volo pazzesca. Il 3-0 è di Totti, classico rigore offerto per quello che sembra essere un organizzatissimo farewell tour.
Il Klan sembra confuso e lascia attonita la scelta di Masnata di schierare soltanto 10 giocatori.
"Credevo bastassero contro il Morgeiro" è la laconica risposta del Fuhrer che sembra aver la situazione sotto controllo come Bruno Ganz, nel ruolo di Hitler, negli ultimi giorni nel bunker di Berlino.
nella foto: Ganz


A strettissimo contatto del duo di testa troviamo la Fedeshow che ritrova spinta grazie al figliol prodigo Keita e ad un Marassi confuso come solo Gianluca Grignani sa essere.
nella foto: destinazione serie B?
Simbula aveva tutta l'aria di sapere cosa stava facendo quando in sede di mercato ha speso 1000 lire e si è portato a casa nomi di secondo/terzo piano, beh, ci eravamo sbagliati.

Chiude la giornata una tirata sfida fra CSKA e UCS decisa dal primo gol in serie A del Cholito Simeone.
Il figlio dell'ex centrocampista di Napoli e Klan ha deciso una sfida bruttina ma molto combattuta che abbassa la cresta agli uomini di Semino rilanciando le classiche, inutili, velleità dei Saints.

Per quanto riguarda il ritardo, vi prego ancora di scusarmi.




giovedì 22 settembre 2016

FORZA MIDO!

nella foto: Una preoccupata Cinzia veglia su Marcolino
GENOVA: ci risiamo, ma la brutta bestia non ci avrà!
Grande preoccupazione ha destato la notizia giunta da Napoli in nottata: Midoro, dopo l'ennesima scialba prestazione dei suoi ragazzi, è stato vittima di una ricaduta per quel brutto male che proprio non riesce a sconfiggere: la maledetta DISCALCULIA.

Sembrava esserne definitivamente uscito con la doppietta di Milik in campionato, un risultato annunciato con enfasi alle 8.02 del mattino con l'aggiunta di un "guarito" che ora suona come una beffa.

Marco ci ha abituato ad uscire vincitore da battaglie ancora più dure di questa, tipo quella volta che ha perso un incisivo a colpa di un marmoreo, maledetto, Granetto, il primo giorno di vacanza a Formentera. Ci stringiamo attorno alla sua splendida famiglia, confidenti di rivederlo presto protagonista della vita social dei Fantaprofessionisti.



lunedì 19 settembre 2016

TUTTI SEMPLICI LEGIONARI

nella foto: Il Morgeiro come il Frosinone: CULONE
GENOVA: due giornate e nessuno a punteggio pieno, nessuno a zero punti: solita tonnara incomprensibile.
A guidare il gruppo schierato a testuggine sono gli scudi di Pampa e Morgeiro.
Gli atletici guadagnano la vetta con due partite tutt'altro che memorabili, il Pampa piega con il minimo sforzo (Duva Zapata)  la peggiore squadra della giornata, ovvero quel CSKA unica compagine a non mettere a segno neppure un marcatura, il Morgeiro, invece, è corsaro (che bello, non mi veniva in mente da trent'anni l'essere corsaro, ndr) in via dell'Acciaio ove sfrutta più che i meriti propri una scellerata, quanto discutibile, espulsione del fantasista dell'UCS Ever Banega, che regala agli ospiti la superiorità numerica. Bravo il santone Morgandhi ad inserire allora quel Perisic che con una zuccata regalerà i tre punti ai wolves.

I Campioni d'Italia della Fedeshow si aggiudicano un incontro vibrante al Prisco, protagonista dell'incontro Marco Borriello con una pregevole doppietta rintuzzata solamente da un rigore di Politano per i padroni di casa.
Il Klan, al solito, va dove lo porta il Pipita Higuain con l'attacco in ambasce quando il Pipita ha una (rara) giornata "normale".

Masnata è un fiume in piena  ha un solo colpevole per questa debacle: "Porcoddio alla conferenza episcopale che ci ha cagato il cazzo per tre giorni, fin quando le istituzioni crederenno che personaggi di fantasia siano più importanti del calcio non andremo più avanti, spero che fra 15 giorni non ci sia il festival di Winnie the Pooh, perchè altrimenti non potremmo nuovamente allenarci nelle nostre strutture".


nella foto: alla Foce non solo il Klan


Guizzo invece del Napoli che sempre aver trovato in Milik l'erede di quel Luca Toni che per più di un lustro ha guidato l'attacco dei partenopei.
Vittima della furia del centrattacco polacco il Marassi di Simbula che non era dispiaciuto fino a quel momento.
Da segnalare l'ennesima pace fatta fra Simbula e Midoro, protagonisti in passato di pesanti scontri ma poi sempre riavvicinatisi grazie al comune odio verso Surdich e il suo Pampa.
nella foto: bravo, Bartali!
Rimane però l'enigma, affascinante e misterioso, su chi dei due abbia donato, e chi ricevuto, il simbolo della riappacificazione, siamo certi che questo prezioso scatto rimarrà eterno ed inintelligibile come quello, celeberrimo, della bottiglia con protagonisti Coppi e Bartali.
Auguriamo ai due presidenti la medesima sorte dei due gloriosi ciclisti: la morte.
A giudicare dalla foto, potremmo essere presto accontentati.

Mercoledì inizia la Coppa Italia con una nuova, intrigante, formula: tre gironi da tre.
IDEONA.


martedì 13 settembre 2016

PARTITI!

nella foto(archivio): Vicini parte al galoppo
GENOVA: la prima giornata dell'Apertura 2016/2017 è già alle spalle e già infuriano le polemiche.
La questione sulla quale si è sfiorata la tragedia è la temporanea sospensione di Morgeiro - Pampa a causa di una bomba d'acqua causata dalla famigerata Tramontana Scura.

La partita è stata fermata durante l'intervallo dal sig. Feliciani con il Pampa in vantaggio per una reta a zero.

La lettura del regolamento, che prevede la possibile omologazione per le partite sospese "oltre il 45'", ha fatto salivare Surdich, che si rifiutava di far rientrare in campo i suoi ragazzi.
Indossate le galosce risaliva verso il terreno di gioco facendo ampi cenni fosse impossibile riprendere.
nella foto: gli scarpini di Surdich


Dall'altra parte degli spogliatoi invece risaliva Guastamacchia nella sua classica divisa da brace: torso nudo, jeans corti e infradito.
Il presidente dell'Athletic Morgeiro faceva da contraltare alle pagliacciate di Surdich citando forse le commedie anni '70, gesti a mimare una afa insopportabile, sbuffate e una sorprendente quanto intempestiva doccia completa (per fortuna la schiuma gli copriva il cazzo) a metà campo.
nella foto: oh balordo, cazzo guardi
Sparsasi la voce di questa paradossale situazione il mondo fantapro si spaccava nettamente in tre distinte fazioni:

- gli OLTRISTI, riconoscibili dalle galosce decathlon e i k-way tarocchi, capitanati da Surdich e Midoro, per i quali la partita era da omologare;

- i NORMALI, caratterizzati da abbigliamento oversize e pallore cadaverico, guidati dalla strana coppia Masnata/Simbula che sostenenvano che solo l'inizio del secondo tempo potesse configurare l'oltre richiesto dal regolamento e che la partita, quindi, non fosse in ogni caso omologabile;

- le TROIE, riconoscibili dall'abbigliamento succinto e gli squittii impercettibili, capitanate dalle madri dei lettori.

Mentre le tre fazioni si sfidavano a tremendi colpi di messaggi whatsapp, il sig. Feliciani faceva riprendere tranquillamente il gioco, rendendo inutile ogni tenzone.
I litiganti si accorgevano che la partita era in corso solo dopo una buon mezz'oretta e, per la cronaca, il Morgeiro siglava il pareggio in un orrendo pantano, nei minuti finali, grazie a un rigore -discutibilissimo - messo a segno da Totti.
Sì, Totti.
nella foto: una foto non recente del Capitano del Morgeiro

Anche la sfida fra Marassi e Klan finisce in parità (2-2), con il solito Higuain a camallarsi gli incappucciati raggiunti dal primo gol in serie A di De Vrji.

Il CSKA si guadagna la copertina piegando il nobile (decaduto?) Napoli (2-0). Kessiè porta in vantaggio i padroni di casa che raddoppiano grazie ad una grave incertezza di Storari, rilanciato un po'a sorpresa da uno scarsamente lucido Midoro (visto uscire dal campo, con il tabellone del recupero a coprirsi la testa, urlando alla renato DIOUSSE', DIOUSSE'),

Chiudiamo con l'unica sorpresa della giornata: l'UCS espugna Paracurù (1-2), rovinando la festa di esordio dei campioni in carica, forse già con la mente al prossimo arrivo del carnevale.
Gli uomini di Semino, uno dei dominatori del mercato, si propongono con veemenza per un ruolo da protagonisti in questa apertura.
nella foto: "risulta evidente da una lettura non superficiale dell'articolo del regolamento dei fantaprof che l'intervallo debba configurarsi come un naturale prolungamento della prima frazionebla bla bla zzz,zzzz, zzz, zzz, zzz, zzzz"





giovedì 8 settembre 2016

nella foto: giornalisti e addetti ai lavori si precipitano a Geniova per l'asta(foto courtesy Smartsport)
GENOVA: domani il grande giorno, l'Asta per il Campionato di Apertura 2016/2017 si terrà presso la sede più prestigiosa: quella del Napoli.

Proprio lì, dove tutto ebbe inizio nell'ormai lontano 1999, si terrà la kermesse (mai nome fu più appropriato) preambolo del campionato che inizierà il giorno seguente, 10 settembre.

Chi saranno i protagonisti di questo mercato? Quali saranno le squadre che investiranno? Chi sarà il più pagato?

Non ce ne frega un cazzo a noi, figuratevi a voi, cari ed appassionati lettori.