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venerdì 27 settembre 2013

COPPA ITALIA, Prima Giornata

Genova: veramente interessante questa prima giornata di Coppa Italia; infatti dovete sapere che....


Cambiasso ritrova il gol e i capelli e regala il Derby all'Atletico Pampa della famiglia Surdich.

La Fedeshow dimostra di valere il piano superiore sconfiggendo la CSKA che dimostra di valere il piano inferiore.

Tripudio di merda e sugna nel pareggio fra Depor (primo risultato positivo dell'anno) e Klan.

L'UCS senza rigori non vince neanche contro il Molassana Boero di Mr. Parodi, sorride il Napoli.
Il Patron Semino avvistato a Gardaland. non avendo figli non si sa bene cosa ci facesse.



E adesso un po' di fica (o forse no)

lunedì 23 settembre 2013

KLAN & UCS NEMICIAMICI

Nella foto: I TRE GIOVANI PORCELLINI



GENOVA: Klan e UCS già in fuga. Le due squadre regine del mercato sono le uniche a punteggio pieno dopo due giornate. Se la vittoria dell'UCS contro il Depor non fa scalpore, desta impressione la vittoria del Klan al San Paolo.

Al Terronia Power di Napoli i padroni di casa iniziano alla grande, Gabbiadini, più Culolo che Manolo, porta in vantaggio gli azzurri ma gli incappucciati, che riabbracciano dopo sette mesi un Milito scoppiettante, pareggiano con Ricky Alvarez e si portano in vantaggio proprio col redivivo Principe. Balzaretti impatta ancora, prima che Higuain faccia ancora pendere la bilancia dalla parte degli ospiti.

Al fischio finale grande festa sotto lo spicchio dei tifosi del Klan, che ringraziano la squadra per aver portato a casa la partita più importante dell'anno. Si segnala qualche intemperanza di troppo, anche se quella che, in un primo momento, sembrava essere una sassaiola, si è poi rivelata una goliardica "saponata", un fitto lancio dei noti mattoncini detergenti verso i tifosi di casa (che per l'occasione definiremmo "pittoreschi").

Prima dell'ingresso in campo un episodio di cui forse non dovremmo parlare per non dare risalto a qualche imbecille: in curva B è apparsa una gigantografia di Plinio Fernando e sotto è stato srotolato uno striscione "BENVENUTA ASIA".

Masnata ha glissato con un malizioso: "non capisco lo zwaili" e si è allontanato raggiante dallo stadio.

Archiviato il match-clou, andiamo in via dell'Acciaio dove si presenta un Depor modello mercatino dell'usato di via Tortosa.

Gamba raccatta qualche maglia in toni di viola dallo staccapanni (in tre, poi, per tirare fuori il pezzente) e manda allo sbaraglio i suoi ragazzi contro la corazzata UCS.
Il risultato è sconfortante: I padroni di casa passeggiano sui bianco malva, e si assiste a scene da piazzetta "oh denti storti, passala al biondino che è libero". L'accozzaglia che viene da Nervi è desolatamente ultima a zero punti.

Se invece passate dal Biscione, abbassate il tono di voce, non vorreste certo svegliare i 12.000 ancora addormentati nello stadio. La catalessi collettiva è stata causata dallo spettacolo offerto in campo da Pampa e CSKA, uno zero a zero più piatto dell'encefalogramma di Tonino Accolla.

A fine partita il desto Surdich si presentava sotto la curva per una maldestra imitazione di Giucas Casella: "Paragnosta, figlio di Paragnosta", con Vicini che chiosava, con maggior successo "Paragnosta, figlio di puttana" ridendo sotto i suoi baffoni fognati.

Il Morgeiro offre ancora grande spettacolo, ma, complice la idiosincrasia del patron Guastamacchia ad assemblare una difesa decente, si deve ancora accontentare di un solo punto, contro un Marassi che sembra comunque godere di buona salute.

In serie B la Fedeshow è già in testa e dedica la terza vittoria a Giulio Andreotti, chissà poi perché.


"Il blog è da froci" (Primo Micheloni, tuttologo) - "A nascondino non gioco più" (Anonimo Bergamasco) - "anche se abbiamo perso contro i topi, tu ssì 'na cosa ggrande, napule!" (Marco Midoro, tifoso prima che proprietario) - "E' come quando vai al ristorante che se ti siedi..." (Stefano, turista) - "A te le mani nel sangue, a me nella fregna" (volantino anonimo a firma U.B.) - "Per me del pan bauletto e un bicchiere d'acqua tiepida" (Sem si prepara ad una seratona) - "In superfice non mi ritrovo, il mio mondo è là sotto" (Vicini spunta per respirare come le balene)

martedì 17 settembre 2013

FANTAPROF: NUOVO LOOK, STESSA SFIGA!



Genova: La prima giornata del Campionato di Apertura 2013/2014 è archiviata, ma se il buon giorno si vede dal mattino questo campionato sarà avvincente come le parti dei sogni dell'ispettore Cooper di Twin Peaks.

Momenti di tensione al Carlini prima della partita, il famigerato gruppo "Chierichetti indispettiti" ha messo in scena una contestazione durissima nei confronti del Baffone Calois.
Al mago delle fognature si rimproverano la cessione dell'enfant prodige Icardi per ottenere in cambio un Pizarro che non sfigurerebbe nel carrello del Vascello d'oro in quel di Carrù e il mancato acquisto di un portiere decente.
I tifosi non hanno perdonato a Perin il fatto che arrivato all'appuntamento al Basko di via Lagustena per la partenza per il ritiro, egli abbia esclamato "ultimo in porta!".
Ma torniamo alla contestazione: dapprima Luchino ha messo una torcia nell'incensiera provocando l'intossicazione di 8 vecchie sedute in prima fila, poi, un Darione che sembrava posseduto, ha pucciato il glande nell'acquasantiera nella ospitality dello sponsor Culligan e, non contento, ha tirato una fragorosa bestemmia.
C'è voluto l'intervento della security personale del patron Vicini (i tristemente noti Pedophiles ndr) per rimettere tutto a posto a suon di manganellate (non lubrificate).
Al termine del match lunghe code ai tornelli dei confessionali.

In questo clima di tensione, i padroni di casa hanno lottato gagliardamente ma nulla hanno potuto contro i bicampioni dell'UCS, aiutati dai soliti, noiosi, rigori a favore.
Nelle ultime due stagioni i rigori di Vidal e Balotelli hanno impreziosito, e cadenzato settimanalmente, il già alto potenziale dell'armata di Shemino, ce n'è ancora bisogno? La risposta è Sì.

Alla Kabilarena il Napoli gioca al gatto col topo. Non fatevi ingannare dalla frase fatta, perché trattasi di topo modello Jambon, un quintale nudo e senza scarpe.
Lo storico proprietario del Depor mette a tacere i soloni che parlavano di disimpegno e si rituffa nella mischia con la stessa foga con cui si avventò sulla impeccabile amatriciana ketchup-cannella della Lella (vero nome Svetlana) di Frascati.
Il Depor passa subito con Icardi ma il Napoli non si abbatte e, con l'accoppiata Diamanti/Di Natale, risale la china e si porta a casa i tre punti.
L'esordio vittorioso è però funestato dall'infortunio a Mario Gomez. Il sosia di George Mc Fly si è lesionato i legamenti del ginocchio e potrebbe tornare solo nel 2014. A lui e a sua moglie Morticia i nostri migliori auguri.

Al Prisco, il Klan, tornato a spendere come ai vecchi tempi, ospita il Marassi, eterno secondo delle ultime stagioni. La partita è vibrante, con il Klan che si porta in vantaggio col nuovo volto Higuain e il Marassi che impatta con il sottovalutato Callejon. La squadra di casa sembra però avere più mordente e quando Cigarini si fa espellere ingenuamente, gli uomini di Masnata si impadroniscono del centrocampo e vanno a segno con Martinho.

Arriviamo alla sfida fra il Morgeiro e il Pampa. Gli uomini di Surdich hanno avuto un ridimensionamento che in confronto i New York Cosmos sono come l'economia cinese, le cessioni dolorose di Jovetic e Cavani non sono state tamponate da un mercato che non ha mai visto i verde-azzurri in lizza per i top player. Surdich si è però assicurato qualche nome interessante nella speranza che questi, a costo contenuto, diventino i big del domani. Risponde a tale identikit Paulinho autore di una prova convincente che fa salivare il magnate di origini cro

D'altro canto la lupa del Morgeiro somministrerà sempre qualche zampata finchè capitan Totti reggerà.
Queste due squadre sono due cantieri aperti e l'approssimazione diventa spettacolo con un 3-3 rocambolesco che diverte gli appassionati giunti nel fatiscente Estadio de la cabeza dei cavei de Valderrama.

State sintonizzati per gli stralci delle interviste, gli ormai celebri "hanno detto".

mercoledì 11 settembre 2013

IL CIRCO BIANCO RIAPRE I SUOI BATTENTI

Nella foto: è per te, Zebreo!

Genova: Grande festa per il sorteggio dei calendari Fantaprof. Nella splendida location della pizzeria "5 maggio", la madrina Franca Lai ha presentato con classe, e un pizzico di malizia, il prossimo campionato d'apertura.

La serie A saluta il ritorno di una CSKA con un Icardi scoppiettante nel motore. Per i neo promossi battesimo di fuoco (e incasso assicurato) contro i bi-campeones dell' UCS. Napoli e Klan si incontreranno alla seconda giornata mentre la quarta vedrà di scena lo scontro Depor - Morgeiro insieme alla partita dell'anno, il derby di Marassi.

Il mercato è stato scoppiettante come ai vecchi tempi.
L'U.C.S. si è confermata nuova potenza del mercato, assicurandosi l'Apache Gomez, e ingaggiando Pepe Reina a custodire i pali, il tutto trovando pure il tempo di divorarsi due confezioni lisce di pan bauletto.

Il Klan riporta a casa Maicon, già ben piazzato al bancone dell'Ipanema a chiacchierare con Primo Micheloni con la cerveja ghiacciata e si concede il lusso di firmare Higuain a far coppia con le spoglie del Pricipe Milito.
Ovviamente il Napoli non è da meno: suo il colpo Mario Gomez.

Si segnala la gran voglia di calcio che proviene dal Brasile, dove i prossimi mondiali creano fermento. I verde arancio della Fedeshow ripartono dalla seria cadetta con un Kakà e un Llorente nel motore!
Un saluto al povero Gervinho, acquistato prima dal Klan, poi dalla Fedeshow e presto abbandonato all'autogrill di Magra Est.

I fantaprofessionisti salutano con affetto Cavani e Jovetic, campioni che hanno fatto la storia della lega.
Ci rivediamo il  16 settembre, per il primo editoriale dell'anno, sempre più stanchi, sempre più emaciati.

CREDENZIALI ARUBA: 1138345@aruba.it