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lunedì 21 dicembre 2015

BYE BYE MORGEIRO

nella foto: Morgeiro, ennesimo Natale di merda
GENOVA: il primo verdetto dell'anno arriva a rovinare un Natale già impaganito dal vostro consumismo del cazzo: l'Athletic Morgeiro retrocede in serie B.
La proprietà, nella persona del dott. Guastamacchia, ha tentato un ultima mossa strappalacrime, nella sala stampa del Prisco, dopo aver vinto una pistola giocattolo ai vicini baracconi (i baracca mobili più grandi d'europa, per chi non lo sapesse, ndr) ha finto - in maniera maldestra - di voler togliersi la vita a causa di misteriosi "complotti del palazzo" che avrebbero voluto retrocessa una "squadra scomoda che non ha mai accettato compromessi".
Ha veramente commosso tutti, tipo la morte di Jenny in Forrest Gump, la figlia Angela che ha preso sotto braccio il padre farneticante è l'ha portato a fare il solito T.S.O. prenatalizio.
Auguri Morgan, ritrovare la sanità mentale sarà il tuo migliore gol.
Da parte di tutti i presidenti un sentito ringraziamento per i munifici regali offerti a tutti dalla tua generosa difesa a tre.
Grazie davvero.

nella foto: Telles, guida Koulibaly e un affaticato Rudiger


Si salva quindi, con i soliti colpi di coda (a cavatappi) ben assestati, il Depor di Gamba.
Nel momento del bisogno i biancomalva hanno ritrovato i propri cannonieri, e il CSKA, mentre Vicini era intento a segnarsi tutte le maniere in cui avrebbe potuto portarsi a casa il primo campionato, è affondato miseramente, zavorrato ineluttabilmente dalla sua incapacità di vincere le partite che contano.
nella foto: arriva terzo anche con loro


Saranno quindi Pampa e Klan, entrambe vittoriose e convincenti, a giocarsi la vittoria di questa affascinante Apertura dopo la sosta natalizia e un, altrettanto improvvido, turno di Coppa Merdalia.

Il Klan è ovviamente favorito ma solo per il punto in più finora conquistato, in verità è il Pampa a sembrare la squadra del destino e la vittoria per 5 reti a 0 di ieri conferma questa sensazione.
La formazione nata dagli spruzzi del bisagno (molto meno fertili degli spruzzi del suo proprietari Surdich) ha fatto un campionato strepitoso, mettendo in mostra un collettivo e un gioco spettacolare. Una rosa di campioni tutti con l'atteggiamento dei semplici legionari, praticamente il Nucleo Alcolico Belforte.
A contendere il titolo agli uomini del Pampa Sosa saranno gli incappucciati della foce, una squadra diametralmente opposta.
I klansmen hanno un gioco più sparagnino, forti di una difesa impenetrabile e di un portiere in stato di grazia, si chiudono a riccio per poi sprigionare in avanti i lampi devastanti di Higuain, di gran lunga l'MVP del torneo.
nella foto: a braccetto all'altare, anche in questo caso uno dei due lo prenderà in culo



martedì 15 dicembre 2015

NESSUN VERDETTO

nella foto: Depor, Morgeiro, una poltrona per due
GENOVA: come ci si aspettava è stata una giornata decisiva in questo splendido campionato di apertura che non emette il suo primo verdetto.

Il Morgeiro aveva la possibilità, ospitando i diretti rivali del Depor, di rimettere in carreggiata una vettura reduce da svariati testacoda e l'inizio del match sembrava di buon auspicio per i padroni di casa, subito in vantaggio con un gol del mudo Vasquez, abile (o lesto, scegliete voi) a ribattere in rete una corta respinta di Padelli (in realtà il gol non è stato così ma avevo una gran voglia di scrivere questa frase fatta calcistica, ndr).
Il Depor ha avuto il gran merito di non scomporsi e iniziare a macinare il suo gioco, Gamba ha poi saputo gestire bene il suo bomber Icardi che, lasciato a meditare in panchina nell'ultima giornata, ha ritrovato piglio e concentrazione trascinando i suoi in una splendida rimonta, due i gol del marito di Wanda, nel finale convulso con un rigore messo a segno da Ilicic che accende ancor più la sfida che però finisce sul 2-2.
Finale con contestazione da parte dei tifosi di casa che tutto volevano vedere tranne la festa dei tifosi Depor usciti indenni dall loro stadio: un vero e proprio incubo incombe e nuova pagina di questa rivalità che solo le lame potranno risolvere adeguatamente.
Poker natalizio?
nella foto: "Porcoddio, ho detto nessun verdetto fino a domenica prossima"

In vetta assistiamo a una piccola rivoluzione con il Pampa e il Klan entrambe sconfitte e un CSKA che bussa alle porte del paradiso.
Anche Taricone bussò alle porte dell'eden, purtroppo nel viaggio di ritorno qualcosa andò non secondo i piani.  Lo stesso succederà ai Saints oppure le entrature in vaticano (o meglio, le entrature subite dai prelati del vaticano) potranno spalancare le porte dell'eterna gloria?

La squadra di San Martino arriva, grazie ai regali del Marassi già a Cortina (tra l'altro un via Fillak/Hotel della Sfiga in tragiche 7 ore e 20 per Simbula), al rush finale con un ritardo di tre punti dalla vetta ma come cavallo di rincorsa che può approfittare dell'impaccio di Pampa e Klan che sembrano ingarbugliati ai canapi.
Gli incappucciati vengono asfaltati in via dell'acciaio da un UCS vintage: Gilardino e Maccarone segnano prima di venire riportati in stanza dalle badanti.
nella foto: e poi mi è arrivato 'sto cross dalla sx e non c'ho pensato due volte a scaraventarlo in reta...
Anche il Pampa non offre il meglio di sè, capitolando di fronte a un redivivo Napoli e predendo quindi la chanche (grave e reale) di riconquistare la vetta solitaria. I ragazzi a qui piace la frutta (si ode l'urlo belluino di babbel "la bananaaaaa") rimangono a un punto dal Klan, decisivo sarà vincere domenica prossima contro l'UCS e poi, magari, approfittare all'ultima giornata dello scontro fra CSKA e Klan.

Che tensione, cazzo.
nella foto: "dillo a me"


martedì 8 dicembre 2015

RED 'N' WHITE SUPREMACY

nella foto: Victoire!

GENOVA: Il big-match del Prisco fra Klan e Pampa non delude gli appassionati che hanno assiepato gli spalti e sintonizzato i videodiffusori Telefunken muovendo spasmodicamente l'antenna (e orientala!).
Lo spettacolo è stato di altissimo livello con due squadre che si sono affrontate a viso aperto, ognuna nella convinzione di essere migliore dell'altra.
Gli ospiti sono andati subito in vantaggio con un gol del gioiello Dybala ma nel momento del bisogno è salito in cattedra il Pipita Higuain che, con una straordinaria doppietta, ha ribaltato la situazione.
L'arrembaggio dei Pamperos si è poi infranto contro una difesa straordinaria del Klan  che, in contropiede, ha fissato il risultato con il primo gol in serie A di De Roon.

Grandi festeggiamenti per le strade della foce per questa vittoria che porta i beniamini locali in testa alla classifica, il Pampa non esce affatto ridimensionato dallo scontro ma adesso la sua sorte non dipenderà più soltanto dai propri risultati.
I calendari del duo di testa sono molto simili e non proibitivi, la corsa scudetto sarà senz'altro affascinante.

Anche in fondo alla classifica si registra uno scossone con il Depor che abbandona l'ultima posizione in (s)favore dell'Athletic Morgeiro che appare in florida salute.
nella foto: Il Morgeiro
La squadra di Guastamacchia sembra ricalcare le gesta del grande Brescia di Maifredi nel 1994/95.
La stagione dei wolves sembra incanalata verso una triste retrocessione dopo un mercato estivo insolitamente spavaldo e qualche acquisto che aveva persino fatto sognare.
Purtroppo le squadre con i prestiti e le comproprietà dell'A.S. Roma erano meglio.
Anche questa giornata il 2-0 subito contro il Marassi è stato frutto di una prestazione oscena, con giocate imbarazzanti di giocatori imbarazzati.
L'ultimo tentativo del patron è quello di portare la squadra in ritiro a Trigoria a visitare le spoglie del capitano Totti, vedremo se il mausoleo del pupone ridesterà nei ragazzi biancorossi quel senso di appartenenza che sembrano aver smarrito.
nella foto: ha più possibilità di salvarsi sto qua

Sghignazza quindi Gamba che per la prima volta potrà lavorare una settimana non in apnea, se non per i (non pochi) momenti in cui raccoglierà la poltosa merda del suo cane di razza.
Il Depor ha finalmente avuto il coraggio di mettere Icardi in panchina e, privati del zavorrone tatuato, i biancomalva hanno giocato a pallone: risultato 2-0 all'UCS e tre punti scaccia crisi.

Conclude la giornata caratterizzata da tutte vittorie interne l'uno a zero inflitto dal CSKA al Napoli, i campioni d'Italia attendono la fine del campionato sonnecchiando con un occhio mezzo aperto indirizzato verso la coda, lo stesso fanno i saints che guardano però agli accadimenti in vetta: l'importante sarà non farsi trovare impreparati nel caso servisse.
nella foto: Stevanin, metteva sempre una pala pronta all'uso in giardin nel caso fosse servita

giovedì 3 dicembre 2015

DELIRI BUCOLICI (ED E' PICNIC!)



Buongiorno!

grazie per l'imbocca al lupo di ieri sera, l'ho letto tardi, quindi non volevo disturbarti nel rispondere.
Ehmmm, niente....stamattina ho scelto di mandarti un messaggio vocale perché ho bisogno di dirti delle cose e sarà molto più semplice a parole che con un messaggio scritto.

Ho pensato....ho pensato e riflettuto e trovo sia giusto, per te, ritagliarti...come dire...una parentesi: uscire fuori dal mondo, anche solo per mezza giornata.
io ho poco tempo libero però posso organizzarmi in qualche modo e se ti va possiamo fare magari...

UN PICNIC!
nella foto: senza pensieri negativi
così, un paio di ore passate nella più totale spensieratezza, senza problemi, senza pensieri negativi, come due vecchi amici, questo per darti modo..per darti un po'di energia e ricaricarti un po'.
Sicuramente non riuscirai in questo modo a risolvere il tuo problema che ti fa star male, però magari ti dà quella carica in più, quell'energia in più che ti permette di vedere le cose in modo diverso, e quindi ho pensato questo: ho pensato che se ti va potremo fare un picnic, USCIRE FUORI DAL MONDO.
Uscire fuori dal mondo, come due vecchi amici.
nella foto: ci diciamo tutto

Dimmi tu, se questa può essere una buona idea, io mi auguro che tu la possa condividere perché penso sia un ottima idea, per te, posso capire gli impegni che hai, però pensa a te stesso, pensa che tu devi star bene, devi star bene..per te!
nella foto: un ottima idea

Poi, passo per passo, le cose vengono, piano piano, come dice una tua vecchia amica,

Niente, io...se mi fai sapere quando ti può mettere bene, io, in linea di massima, fra giovedì, venerdì e sabato riesco a ritagliarmi del tempo, perché riesco a spostarmi degli appuntamenti e quindi riesco a organizzarmi il mio lavoro.
Niente, mi farebbe piacere...ma non tanto per me, mi farebbe piacere donarti del tempo per tirarti su, ecco! Ma non un aiuto, sicuramente te la sai sbrigare da solo, però...così, dai, una parentesi, mettiamola così, una parentesi.
nella foto: non tanto per me...

Detto questo ti saluto, aspetto che tu possa dire qualcosa su questa idea, se la vedi una buona idea e...niente, un bacio, ciao.




martedì 1 dicembre 2015

LOTTE A DUE

nella foto: ora il Klan fa paura
GENOVA: giornata importante, forse decisiva, per il corso del campionato: il Pampa e il Klan allungano con decisione e saranno con ogni probabilità loro a disputarsi la vittoria finale, in coda rimangono invece staccate dal gruppone di mezzo l'Athletic Morgeiro e il Depor.

Il Pampa fatica invero assai poco per sbarazzarsi dei biancomalva di Gamba: subito in vantaggio con l'ottimo Jack Bonaventura i verdazzurri non rischiano mai e il gol a metà ripresa di Gomez spegne i, già fatui, fuochi degli ospiti. Gamba farebbe forse meglio a fare assaggiare il pino della panca a Icardi che appare la sbiadita copia della punta che con i suoi gol ha trascinato in A la squadra nerviese.
Tutt'altre questioni deve affrontare Surdich che ormai ha puntato decisamente su un undici che gli dà affidamento: il gioco palla a terra dei pamperos strappa applausi e tira fuori il meglio dai giocatori in rosa, domenica quei ragazzi avranno sulla racchetta un primo set point nella corsa allo scudetto: al Prisco sarà di scena, infatti, un Klan-Pampa che solo con la vittoria degli ospiti potrebbe risultare decisivo.

Il Klan si presenterà all'appuntamento dell'anno col morale a mille, gli incappucciati sono infatti reduci dal bottino pieno fatto nella, sempre delicata, trasferta di Napoli.
La vittoria degli uomini di Masnata non cancella certo l'umiliante 0-6 dell'andata ma battere i rivali storici, regala sempre quel quid in più che permette di lavorare al meglio in settimana.

Il Napoli cede il passo e per la prima volta in molti anni non parteciperà alla corsa per il titolo, molti giocatori della rosa, provati da stagioni su stagioni sempre al top sono (finalmente ndr) crollati sotto il peso della fatica.
Midoro deve pure gestire a dovere il possibile caso Di Natale, Totò infatti, completamente in demenza senile, crede di essere ancora un giocatore decisivo e reclama più spazio. Si dice abbia persino richiesto la rescissione del contratto già a gennaio per sparare le sue ultime cartucce nella clausura con qualche altra squadra.
Non male anche il crollo di Glik che ha ceduto di schianto tipo le vendite delle orecchie di animale da attaccare al casco.
nella foto: moda effimera?
Il CSKA conquista con ogni probabilità un altra, insperata, salvezza, andando a gozzovigliare a casa del Morgeiro, i padroni di casa sono in stato confusionale prolungato e solo i compagni di manicomio del Depor possono salvarli.
nella foto: Gamba e Morgan nella famosa barza in cui uno dei due ha preso il sacco a pelo


Anche l'UCS si trae dalle secche con un 3-1 a Marassi contro gli azulgrana di Simbula che rimangono inermi sulla pensilina guardando il treno tricolore che inesorabilmente si allontana.