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venerdì 30 maggio 2014

CHIAMALE SE VUOI...DEIEZIONI

nella foto: bello il cane!
GENOVA: dopo la moda dei selfie che ha già rotto il cazzo, il vostro blog preferito lancia una nuova moda che è già mania!
Manda anche tu all'indirizzo fantaprofessionisti@gmail.com le foto dei tapini costretti a raccogliere la merda dei loro cani.

"DeiezioniMania" il Secolo XIX;
"Merda di cane, il nuovo selfie" il Corriere Mercantile;
"Io la lascerei lì" Rinaldo del Tartan;
"Non abbiate paura, dopo la prima non ne potete più fare a meno" Gianni Morandi;

martedì 27 maggio 2014

RUBRICA: ED E' GOL #4

nella foto: se solo ti avesse scoperto con le mani nel sacco!


GENOVA: Classe '77, Matteo Casuccio, ha seguito per tutta la vita un sogno e ora, a pochi mesi dall'arrivo, il suo cammino potrebbe fermarsi ancora prima della fase finale. Matteo ha girato tutto il mondo, ha lasciato le coste della Toscana prima in basca a vela e poi su una tavola da surf scoprendo tutti gli oceani alla ricerca dell'onda perfetta. Quando ha rimesso piede sulla terra ferma è nato l'amore per l'Enduro e poi per i Rally.

Rally e voglia di scoperte non possono che portare in Sudamerica, schierati al via della Dakar. Tutti i viaggi e le migliaia di chilometri per arrivare a Buenos Aires il 4 gennaio. Il suo sogno però si ferma quando scende nel cortile dei suoceri e vede il carrello vuoto: la moto, una GasGas EC Raid 450 pronto Dakar, scomparsa. Più di un anno di lavoro e preparazione svaniti nella notte.  «Sono disperato - ci racconta - senza quella moto che rappresenta i sacrifici di anni, la mia Dakar finisce prima di partire».

La speranza ora è di ritrovare la sua moto prima del 30 giugno, termine ultimo per comunicare i dati del libretto di circolazione agli organizzatori della Dakar e completare l'iscrizione. Le circostanze del furto fanno pensare ad un gesto non premeditato: «Io non abito a San Fruttuoso - ci spiega Matteo - ero di passaggio a casa dei genitori di mia moglie quindi nessuno l'ha mai vista nel cortile dove l'hanno rubata».
Casuccio

«Credo che il furto sia occasionale - continua - e compiuto da sprovveduti che non sanno di aver preso una moto dal valore commerciale praticamente nullo: ce ne sono 10 esemplari al mondo, dunque invendibile, ed anche i pezzi rivendibili della stessa sono molto pochi. Non la si può nemmeno usare per andare nei boschi. La mia paura ora è che i ladri, una volta realizzato che non possono lucrarci in nessun modo se ne liberino senza che io possa trovarla».

Il mondo dell'enduro e dei rally si è sollevato in aiuto di Matteo e anche i campioni delle due discipline hanno diffuso la sua storia e il suo appello. Se non bastasse Matteo offre 1.000 € a chi fornisse informazioni che portino al ritrovamento della moto. Potete contattarlo all'indirizzo mail: matteocas@hotmail.com

e allora, amici fantaprof, facciamogli sentire la nostra solidarietà!
spargete la voce, la sua Dakar non può finire prima ancora di partire!

mercoledì 21 maggio 2014

CHIEDILO A POL #8



GUMP
Caro Pol, 

a giugno finalmente dovrei riuscire a prendermi una settimana di ferie.
Dopo un'inverno di duro lavoro finalmente sono riuscito a ritagliarmi un po' di spazio per me. Pensavo di prenotare un posto sulla nave che fa la crociera per single, organizzano quelli del sito dello speedate, hai visto mai che ci scappi qualcosa. Tra l'altro partono da Genova, pensa che comodità!
L'unica mia paura è ammalarmi prima o peggio durante il viaggio, immaginati che sfiga sarebbe!
Hai per caso qualcosa da consigliarmi in proposito? Sono mesi che aspetto questo momento e non vorrei mai che non riuscissi a godermelo appieno. 
 
Grazie mille e complimenti per la tua rubrica, ogni volta riesci ad insegnarmi qualcosa di utile. 

Hasta siempre, 

Ezio Cirafici
 
RISPONDE POL

Caro Ezio,
ecco la borsa con il quantitativo minimo di medicinali per essere tranquillo.
quando io parto per una delle mie zingarate me ne porto una simile, la riempio all'inverosimile e incrocio le dita...
Buone Vacanzeeeeeee!
nella foto: lo so, ma non è che ti puoi portare tutto!
 

lunedì 19 maggio 2014

NAPOLI, E' TUA!

nella foto: le mani dei Midoro sull'ennesima coppa
Genova: Con una doppietta dell'eterno Di Natale il Napoli si porta a casa anche la Coppa Italia, finendo in bellezza una stagione che solo lo spareggio perso contro il Klan non ha reso perfetta.

Il Double conferma la bontà della rosa e la bravura della dirigenza a rivitalizzare vecchi talenti unendoli a giovani di grande presente e futuro.

L'U.C.S., con le ferite ancora fresche per l'amara retrocessione aveva l'occasione per riscattare una stagione e portare a casa la prima Coppa Italia della sua storia.

La prestazione dei zebrones è stata ancora una volta deficitaria e un periodo per fermarsi a schiarirsi le idee è quanto mai necessario per Semino e il dirigente Bestagno che le voci danno in uscita.
nella foto: il presidente Semino rincuora una tifosa distrutta

La stagione dei fantaprof termina con le solite note sugli scudi, ma con uno spettacolo e una tensione che sono perdurate per tutto l'arco delle competizioni.

L'appuntamento per le i primi incontri è a settembre, state comunque collegati perché si è appena aperto ufficialmente il mercato.

La chiesa cattolica e i fantaprofessionisti salutano il ritorno in seria A del CSKA, gli appassionati di serie B dovranno aspettare fino a gennaio 2015 per tornare a vedere evoluire i Saints sui campi della cadetteria.

mercoledì 7 maggio 2014

NAPOLI IN PARADISO, UCS ALL'INFERNO

nella foto: un culo grande così
GENOVA (?): Il talento del cavallo di razza, quello che lo separa dai vari cavalli da corsa, si vede in dirittura d'arrivo, mentre gli altri annaspano, perdono lucidità, quando gli altri sono attanagliati dalla paura di perdere e da quella, ancora più annichilente, di vincere.
Il Napoli è quel cavallo di razza, quello che vince le grandi corse, quello che quando si ritirerà i padri andranno nella sua stalla (di merda) per fargli coprire le figlie, per assicurarsi un progenie di campioni.

Un mese fa la compagine cara alla famiglia Midoro vivacchiava a metà classifica, snobbata da quelle squadre che pensavano di disputarsi il bottino facendo a meno di interpellarla.
Beh, si sbagliavano, e di grosso.

In un mese, grazie ad una cavalcata inarrestabile e colpi di culo micidiali, i partenopei si sono ritrovati ad ospitare la Fedeshow capoclassifica con la possibilità di infilarla al fotofinish.

I padroni di casa, sorretti e spinti dal tifo più corretto d'Italia, hanno regolato senza troppi affanni i verdearancio, e, complice il Morgeiro che umiliava il Klan, hanno effettuato il doppio sorpasso, laureandosi Campioni d'Italia (?).

Protagonista assoluto della domenica è senza dubbio Totò Di Natale, che, a questo punto, pensiamo abbia veramente rotto il cazzo, sperando che questo, sia, finalmente, il suo canto del cigno.
Perché non muore?

La bravura di Midoro è stata ridare slancio a carriere che sembravano finite (Luca Toni) e rilanciare talenti che sembravano essersi persi per strada (Candreva), il tutto condito da quella dose, quasi imbarazzante, di culo che non fa mai male.

Bravo Napoli che ora va a caccia della double (specialità di vostra madre) con la vittoria della Coppa Italia.

La Fedeshow si deve accontentare del secondo posto ma il ritorno ai vertici dopo un po' di tempo deve fare gioire Botteghi, arroccato nel suo paradiso tropicale.

nella foto: intanto in c.so Montegrappa...
Veniamo alla coda, dove lo psicodramma dell'UCS finisce nel peggiore dei modi. I rossonerostellati compiono un vero suicidio di massa tipo Lemming, retrocedendo per la prima volta nell'era Semino, con una rosa e un monte ingaggi da Champions.

Non sappiamo cosa sia successo veramente in quello spogliatoio e negli uffici di quella società ma vedere Balotelli, Tevez, Pirlo, Gilardino, e altri campioni trascinati in cadetteria fa male.

Agli stolti che ci hanno sempre oltraggiato, vilipeso, offeso per la nostra diffidenza (spesso trascesa nell'odio ndr) verso la FICA, eccovi serviti: quelli nella foto sono i risultati.

A Borgoratti la festa biancomalva è ovattata in segno di solidarietà del capo tifoso Luciano Fichera, ingiustamente daspato per aver indossato una maglia inneggiante al Lupo Liboni.
Rimane a Gamba la soddisfazione per aver restituito alla massima serie una squadra in salute, giovane e, finalmente, sana dal punto di vista finanziario.
Donna Tiziana ha subito riiniziato il vorticoso giro dei ristoranti stellati italiani, speriamo che quest'estate paghi lei.

Nella notte qualche scaramuccia in piazza Guicciardini fra tifosi di Marassi e Atletico Pampa, il motivo è invero futile: la gogliardica esposizione da parte di tifosi azugrana di questo sbeffeggiante stendardo:
nella foto: Atletico Pimpa, diverte grandi e piccini