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martedì 16 febbraio 2016

UCS L'ANTI PAMPA?

nella foto: un lottatore nato
GENOVA: giornata importante quella dello scorso week-end, le vittorie delle prime tre in classifica scavano un bel solco fra le pretendenti per il titolo e i mezzadri che lotteranno per la sopravvivenza.
In testa detta il passo l'ottimo Pampa che manda un messaggio a tutti stritolando un Klan sempre più in crisi (fare imitazione maldestra Mike Buongiorno "sempre più in bassoooo").
I verdazzurri sembrano essere finalmente concentrati per l'obiettivo massimo: zittire quei fastidiosi "non vincete mai".
La rosa di Surdich sempre non avere punti deboli, la mente di Surdich un po'meno..

A dare ancora più gioia ai pamperos è il campionato balbettante del Marassi, che raggiunge il Klan ma non lascia l'ultimo posto in classifica.
A dire la verità la prestazione degli azul gran (2-2 casalingo contro il Napoli) non è stata affatto da buttare ma Simbula sembra aver perso del tutto la trebisonda nella gestione della sua creatura.
Il presidente marassino ha iniziato a vestirsi strano (alla Rossin, per intenderci), fa il ricercato e si fa chiamare "Clint l'attore", in sala stampa è ermetico e scostante: "la prestazione odierna è stata una marmellata verdastra, la gestione della gara non ha permesso l'ottimizzazione dell'output, selezioniamo giocate che ci permettano di non cambiare le punte nel secondo atto".

nella foto: chi son io? son poeta.
Andato...pericolosissimo..(cit).

Un altro rincoglionito in attesa di TSO è Masnata, il Furher incappucciato ha lasciato andare le redini dei campioni d'italia che, invece di volare verso il traguardo, stanno pascolando tranquilli nei prati a bordo strada.
L'obiettivo alla foce diventa quello di riportarsi sul sentiero e portare a casa una salvezza che non sembra facilissima.
Coinvolte nella stessa bagarre anche CSKA e Depor, i Saints vengono abbattuti da una sempre più convincente Fedeshow, mentre i biancomalva hanno regalato tre punti facili agli ospiti dell'U.C.S.

La squadra di Semino sembra poter essere una alternativa seria al Pampa e se davvero Dzeko si risvegliasse dal letargo, si potrebbe vedere una battaglia fantastica per aggiudicarsi questa Clausura.

A Semino va dato atto di aver fatto un passo indietro nella gestione tecnica della squadra, in c.so Montegrappa sta raccogliendo consensi la figuara del rampante manager Edoardo Bestagno.
Il giovane, nato con una malformazione alle mani, è un esempio da seguire tipo quello di Sanremo che tirava le testate al pianoforte.
Non dotato neppure di talento musicale, Bestagno è cresciuto solo grazie a una grande abnegazione che gli ha permesso oggi di essere uno dei nomi di punta dell'U.C.S.
nella foto: gli abbiam fatto un culo così
Lo seguiremo con affetto ma teniamo a bada la compassione, Bestagno (e con lui Semino) non n hanno certo bisogno.

Di rincorsa sta la Fedeshow che forse sta trovando quella continuità che nessuno le riconosceva.

In mezzo a tutto questo sta un Napoli ancora una volta anonimo, come Parola ad una Kermesse si trascina da una stanza all'altra, guarda gli altri divertirsi sapendo di non appartenere a nessun capannello.
Apparchamenchos.

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