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mercoledì 8 febbraio 2023

NULLA CAMBIA SOTTO IL CIELO...

Nella foto: Il Morgeiro come un novello Matarazzo...

Bruno Pizzul ormai non ce la fa più ad alzare i decibel al punto giusto. E allora il "partiti!" questa volta ce lo autoproduciamo. Il fantacampionato più bello del mondo ha ancora una volta mollato gli ormeggi. Nessuna clamorosa sorpresa al termine dei primi novanta, ma un paio di corazzate che come da pronostico appaiono in grado di dettar legge...

Nella foto: La Spectre del Fantaprofessionismo

Nessuno osti toccare l'ordine precostituito! Sì signori, il nostro fantacalcio riparte esattamente da dove ci eravamo lasciati. L'Athletic Morgeiro domina e sovrasta. Mette a referto un totale mai raggiunto a memoria d'uomo e dimostra di avere una sicurezza interiore che manco Rocco all'ingresso in camera della povera deflorata di turno. Grasso e Toselli ci si sono raccapezzati prima del previsto ed i risultati ormai arrivano in serie. Il Depor (nemmeno nella sua peggior versione) è asfaltato con 5 papaye a referto. Segnano tutti, dal georgiano al ritrovato serbo. Ed il primo step è archiviato come meglio non si potrebbe. Sull'altro fronte Gambot non si smentisce, con una accozzaglia sempre a costante rischio inferiorità, ma che nella sua cervellotica illogicità potrebbe pure regalare qualche gioia. Il ciccione vive ormai da lustri in quel brodo primordiale fatto di consolidata pochezza che però non trascende quasi mai del tutto. Vivere alla giornata, senza alcun tipo di ambizione da coltivare. Un novello Cairo. 

Nella foto: Monco a meraviglia, in ogni contesto

Restando in tema di ordine precostituito si conferma oltremodo la scelleratezza ed insipienza del duo Surdich - Vicini. Universalmente riconosciuti come i peggiori selezionatori in sede di asta, il nano ed il baffo si scontrano con due roster che sembrano usciti dal reality "Campioni, il sogno". Il risultato finale appare già scritto prima ancora di scendere in campo: lo 0-0 ci dice moltissimo in tal senso e inquadra Pampa e CSKA come due sicure NON protagoniste per la lotta al titolo. Calotta ha la testa completamente avvolta nella vicenda Pogba. Il rapporto con il suo totem è ai minimi storici. Il Polpo continua a richiedere consulenze specialistiche e Gigi apre il portafoglio con grandissima ritrosia. Roberto invece sembra aver smarrito la sua garra e la sua attenzione spasmodica dedicata da sempre al suo merdoso Pampa, tanto che una vacanza sulla neve con la sua famigliola da Mulino Bianco è sufficiente a fargli dimenticare di redigere il risultato finale. 

Nella foto: Soluzioni e forze inaspettate

Chi mette a segno l'exploit della domenica è invece Cicciulise. Il Napoli domina e distrugge un Klan di colpo ripiombato nelle sue paure più recondite. I partenopei sono raccapriccianti sia sul piano tecnico che su quello dell'igiene personale, ma nonostante questo il successo sul KKK  arriva rotondo grazie ad un Gabbiadini in modalità Araba Fenice e ad un Baschirotto che sarà sorprendente, ma che può giusto piacere a quel terrone del segretario del Cus e a Fabio Caressa. Riso e pollo si rivelano in ogni caso la dieta perfetta per incamerare i primi tre punti, sbeffeggiare lo storico rivale della Foxe e guardare al futuro con discreta serenità. Masnata deve già rimboccarsi le maniche (per il cazzo basta una bicellata)e fare ordine in una rosa che ha tutto per far bene, ma che non calcola mai a dovere il peso specifico del "nero" che attanaglia i cavalieri da tre anni a questa parte. 

Nella foto: Il ritorno del figliol prodigo

Chi torna a calcare il palcoscenico del fantaprofessionismo è il buon Botteghi. E la notizia di per sè ci basta già per essere felici e soddisfatti al termine di mesi in cui la presenza del nostro amico era stata messa in dubbio da forze oscure, dal Signore Dio porco e dalla nostra più acerrima nemica... la fica. Fede torna, perde con l'U.C.S. ma il risultato in questo caso è l'ultimo dei nostri pensieri. Peraltro a dirla tutta i ragazzi del Cearà non forniscono nemmeno una prestazione tanto vomitevole... tutt'altro. Ma Semino è ormai da tempo avversario strutturato e ostico per chiunque (nonostante quella faccia da mongoloide che si ritrova). Il 2-1 è grasso che cola per il down e una comunque discreta iniezione di fiducia per chi partiva con decine e decine di interrogativi attorno alla squadra e alla volontà della proprietà.

Nella foto: "E si tocchi anche lei!"

Siamo appena partiti ed il calendario serrato già ci porta a pensare al secondo turno. La Clausura pare aver già designato la sua grid list e siamo qui per attendere conferme in tal senso. Il Mago del Biscione nel mentre ha rilasciato le sue previsioni: Morgeiro vincente, Klan, Napoli e Fedeshow a lottare per un posto al sole. Orchite a tutto spiano tra chi si è grattato e terrore puro negli occhi di chi non è stato nominato. Simbula è quello che aveva previsto per lunedì scorso un terremoto in Campania... ma porco dio. 

CSKA - A. PAMPA 0-0

NAPOLI - KU KALL KLAN 3-0 Baschirotto, Gabbiadini (2)

U.C.S. - FEDESHOW Osimhen (2), Carlos Augusto

ATHLETIC MORGEIRO - DEPOR RCM 5-1 Strefezza, Abraham, Kvara, Pessina, Vlahovic, Ibanez

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