Nella foto: "Onoremo i nostri impegni (forse)
Chiacchiere da bar, voci subdole e tendenziose che in una calda notte (sera) di mezza estate si fanno solide e maleodoranti quanto la merda del mio cane. Cosa sta succedendo al Morgeiro? Un gioiellino di società costruita passettin passettino, puntino dopo puntino (alla Simbula) con un amore ed una attenzione quasi spasmodica da parte del mai troppo compianto Gustaffson appare nelle ultime ore piegata su sè stessa come una novella Concordia. Ma in questa storia non c’è un solo Schettino, bensì due… Presenti quanto Salvini in Parlamento i Muppets della Lega si ritrovano a dover gestire una situazione simpatica come la cartavetro sul culo. È scoppiata la grana stipendi in.casa Morgeiro. Ed è scoppiata come peggio non poteva, con Mimmo Berardi (storico capitano biancorosso) andato su tutte le furie nel post amichevole estiva contro l’Italstrade. Alla vista dei due abbronzatissimi plenipotenziari lupacchiotti - reduci peraltro da lussuose vacanze in terra di Messico e Sardegna - Domenico da Cariati (no… Bressanone…) ha iniziato ad inseguire i due dirigenti con il chiaro intento di… regolare i conti. “Di frugarsi, merde!”, l’epiteto più gentile rivolto dall’attaccante all’intellinghenzia biancorossa con evidente riferimento al ritardo nel saldo degli emolumenti. Un bel casino che esplode a poche settimane dal via della nuova stagione e con un Morgeiro già alle prese con una pesante diaspora (Koulibaly, Kessie e Ruiz, ad ore) che qualcosa a questo punto avrebbe dovuto far presumere…
Nel video: "E ci volevo dire due paroline..."
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