nella foto: Fedeshow, le mani sul campionato |
Al Prisco chi si aspettava una partita nervosa e squadre contratte è rimasto di sale vedendo due formazioni sfidarsi a viso aperto, entrambe alla ricerca dei tre, preziosissimi punti.
Il Depor parte bene con un pimpante Icardi ma viene subito infilato da un gol in contropiede di Thereau che supera un incerto Padelli. La risposta degli ospiti non si fa attendere ed è Mandzukic ha siglare il pari e ridare speranze ai bianco-malva. Col passare dei minuti il Klan prende coraggio e inizia a spingere alla ricerca di quel gol che arriverà solo all'89 con la segnatura di Radja Nainngolan, il più classico dei beffardi gol dell'ex.
Il gol del belga in zona cersarini regala ai Campioni d'Italia in carica una sofferta salvezza, il finale al Prisco è da libro Cuore, con i tifosi uniti ad augurare al Depor la permanenza nella massima serie a discapito dell'odiato Napoli.
Al San Paolo la partita fra il Napoli e l'UCS è una delle più strane di sempre, con accadimenti inspiegabili empiricamente e un alone di misterioso esoterismo (e cipolla classica midoriana) nell'aria.
Occorre analizzare con calma i singoli episodi che, però, non ci permetteremo di giudicare, lasciando al lettore (furbo ndr) la responsabilità di trarre le proprie conclusioni:
1) la partita inizia con Midoro che sparge il sale in campo come Romeo Anconetani.
nella foto: riti scaramantici del terrone |
2) con una seduta spiritica la sensitiva Marzia, fedele consigliera del patron Midoro, riporta in vita Jovetic, il montenegrino deambula a malapena ma la palla magicamente guidata lo incoccia due volte sulla line di porta: DOPPIETTA.
nella foto: la maga Marzia |
nella foto: il Mago Shem (vostro chiuso senza ritorno) |
nella foto: Midoro con una violenta tacchettata si libera finalmente della indemoniata Elena |
nella foto: magia e antropologia, le nuove scienze |
Il Napoli incamera tre punti e abbandona l'ultima posizione, scavalcando il Depor.
L'U.C.S. lasciasgomento il San Paolo così come la testa del campionato poiché entrambe le inseguitrici portano a casa una importante vittoria.
Il Pampa, pur non brillando, non suda più di tanto per piegare un CSKA brutto e arrendevole.
Gli uomini di Surdich vestivano per l'occasione una particolare saio bianco per celebrare, nei binari del cattolicesimo, il rito di passaggio di Lorenzo Surdich (una specie di Mao Moratti in divenire) dalla fanciullezza all'adolescenza.
nella foto: Pampa Home Special 2016 Kit |
La scelta della società non è piaciuta a parte della tifoseria che ha esposto uno striscione recitante
"LAICITA' PER GLI ULTRA' " .
Squadra e società sembrano comunque rimandare ogni discussione alla off-season, concentrando insieme gli sforzi per dare la caccia allo scudetto numero due.
Chiude un altra partita che definire "di fine stagione" è riduttivo. La Fedeshow si porta a casa tre punti facili facili contro un Marassi arrivato a Paracurù in infradito.
Molte polemiche hanno infiammato i talkshow sportivi su questo tipo di partite che qualcuno non ha esitato a definire "torte".
Agli atti rimangono i tre punti per i brasiliani che, però, domenica prossima andranno a far visita all'ancora disperato Napoli che, non stentiamo ad immaginarlo, sarà meno "accomodante" degli azul grana visti ieri.
Sarà invece il Depor ad incontrare i marassini sponda ponente, vedremo che tipo di trattamento subiranno i bianco malva, la mano di Simbula, si sa, può essere di piuma ma anche di ferro.
nella foto: Clint Bumayè |
Il Pampa affronta l'UCS in una delle partite più importanti della sua storia. Con una vittoria i padroni di casa si assicurerebbero quanto meno la possibilità di disputare lo spareggio, la vittoria dei nerostellati potrebbe invece non bastare agli uomini di Semino che dovrebbero attendere buone notizie dal San Paolo.
1 Giornata
2 Squadre si giocano la salvezza
3 Squadre si giocano lo scudetto
4.000.000.000 di persone collegate su rojadirecta per la direttagol
#fantaprofessionisti
Vi prego, stavolta posso seguirla con voi?
RispondiEliminano, è vietato.
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