Non c'é un cazzo da fare. E' la stagione dei ribaltoni. Un po' come quando le vostre madri dopo esser state stantuffate alla missionaria si prodigano per ricevere berte nel culo senza pietà. Ribaltone, ennesimo, in vetta alla classifica che questa settimana premia i redivivi albarini di sta minchia ed il loro raffazzonato, ma producente Morgeiro. Baffone tende ad aver già gettato la maschera, Surdich si presenta in versione formichina e Masnata si conferma da andamento sclerotico in pieno stile GLM. Sul fondo, Taffo ha già preparato tutto, dalle corone alla bara. Avremmo detto tutto.
E potemmo anche andarcene a casa, ma voi affezionatissimi lettori siete in fervida attesa di dettagli frammisti a beceraggine e sensazionalismo. E' la domenica come dicevamo del Morgeiro. L'Athletic si conferma in salute, soprattutto di culo e inchioda in trasferta l'amico di sempre. Quello che nemmeno con i flitri dell'effetto studio Ghibli riesce ad apparire normale come gli altri. L'1-2 é blitz che regala la vetta e concede adesso i favori dei bookmakers ai lupacchiotti. Ma questa caleidoscopica stagione ci ha fin qui insegnato a non fare pronostici perché si viene immediatamente smentiti a stretto giro. L'arma in più del Morgeiro però fa davvero paura ed é altrettanto monstre del mercato portato avanti nell'ultima sessione: parliamo del culo inverecondo che assiste i biancorossi e che fino ad oggi gli ha permesso (e permette) di navigare in acque nobili, nobilissime.
Athletic che senza il suddetto culo magara oggi si sarebbe ritrovato a lottare per la salvezza. Ma anche qui stiamo minchionando perché questa Clausura ha già emesso un verdetto chiaro e netto: il Marassi e Silbula non si sono ancora presentati. Sette gare ed un gol all'attivo, sette sconfitte e la netta sensazione che l'indomito scopritore di talenti possa essere ormai catalogato come l'ultimo dei babbei. I blaugrana lottano, ed é comunque una notizia, ma soccombono di fronte ad una Fedeshow che alla fine del girone del ritorno puó già dirsi salva pur conscia di un trend medio quantomeno imbarazzante. Botteghi é fautore della multiattività e per lui le vicende della Fedeshow hanno pari dignità di una cachaca presa al tramonto e di un culo senza documento di identità sderenato dietro le dune del Cearà. La Fedeshow é in sintesi un riempitivo delle sue ricchissime giornate a base di alcool e unguenti lubrificanti di dubbia provenienza.
Chi invece al fanta ed al suo roster dedica passione ed amore pari a quella di un bibliotecario é Masnata, chi vince, convince e torna ad illudersi di poter recitare ancora un ruolo di protagonista. Certo lo 0-2 rifilato a domicilio alla capolista Zeska fa rumore, ma la sconfitta ci dice anche che Baffone inizia a rivelare la sua vera natura: quella di perenne pallettaro con una sola inflessibile mission... sfangarla. Calotta perde male, perde soprattutto ritmo, si prende per questo gli strali del maestro Canello, ma in cuor suo (povero scemo) non perde la convinzione di poter recitare un ruolo da protagonista. Magari alla fine sì, ma nei panni del Ragazzo di Campagna partito e tornato alla base da sconfitto nato.
Ultimo paragrafo dedicato alla sfida più attesa della domenica, quella preceduta da pesanti schermaglie e tensioni e che alla fine ci ha portato però un patetico risultato ad occhiali. Piangerinich dopo aver messo poco le mani avanti si ritrova alla fine a festeggiare un punto comunque utilissimo e gode poco all'idea di un terrone rammaricato per non esser riuscito a cogliere la giusta occasione. Lo Strepitoso però é questo: mai mezza certezza. Una condizione che limita il Napoli e permette come detto al misero merda di proseguire zitto zitto a ridossi dei posti che contano davvero. Robertino alla fine resta il più forte e solo un terremoto potrà negargli l'ennesimo titolo in serie. Ne siamo (quasi) certi. E comunque tra uno "scemo", un "coglione" ed diverse "certezze da infilarsi nel culo" la sfida tra i due ha annoiato sul campo, ma non di certo nelle segrete stanze dei Fantaprof. Nota di merito per Surdich che prima di lasciare il Maradona deposita un ricordino sugli spalti della tribuna Nisida.
In B nuovo successo del Depor che grazie a Politano supera di misura un coriaceo Spezia (brutto "coriaceo").
MARASSI FC - FEDESHWOW 1-2 Di Lorenzo, Kean, Yildiz
U.C.S. - ATHLETIC MORGEIRO 1-2 Arnautovic, Orsolini, Solet
ATLETICO PAMPA STREPITOSO NAPOLI 0-0
C.S.K.A. - KU KALL KLAN 0-2 Lukaku, Di Marco
| Squadra | Punti | Morale | Ultime 4 |
| ATHLETIC MORGEIRO | 16 | - | VVNV |
| C.S.K.A. | 14 | - | VVNP |
| ATLETICO PAMPA | 13 | - | PVVN |
| KU KALL KLAN | 12 | +1 | VPVV |
| STREPITOSO NAPOLI | 10 | - | PVPV |
| U.C.S. | 9 | - | VPVP |
| FEDESHOW | 7 | - | PPPV |
| MARASSI FC | 0 | -2 | PPPP |
Dimarco, tutto attaccato, come dioporco.
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