Ancora annebiati dai fumi dell'alcool, sempre meno brillanti e privi di argento vivo... ma sempre qui. Immarcescibili, instacabili e inesauribili nel loro amore nei confronti del fantacalcio. I fantaprof aprono il campionato del venticinquesimo anno di attività con roster a dir poco improvvisati. Gente catapultata nel magico mondo del fanta così, poco a cazzo, senza logica e soprattutto senza la volontà precisa di catapultarceli. Galeotta è stata la serata di venerdì iniziata sotto i migliori auspici e finita poco a schifio. Già al ventesimo netta era la sensazione che non si sarebbe andati da nessuna parte. E così alla fine è stato.
Lo status quo in ogni caso ci lascia una prima giornata piuttosto in controtendenza rispetto al finale della scorsa stagione. I campioni d'Italia della Zeska, tanto per dire, tornano a sprintare e alla prima curva già se lo prendono sonoramente nel culo. E a battezzarli è nientemeno che il derelitto Napoli uscito a dirla tutta vincitore morale della seratona asta. Mimmo brilla fuori dal rettangolo verde e compie il blitz all'Arena del Villaggio del Ragazzo grazie al ritorno al gol del totem appassito. Ciro sbanca San Martino e issa il Napoli in vetta.
Il tutto in coabitazione con uno che alla vetta è decisamente abituato (fino a quando le cose non si fanno serie). Surdich infatti supera il grande assente Semino con un 2-1 di sostanza. Stefanone liscia l'asta e stecca la prima di campionato. Un momento decisamente nero che da seguito ad un 2023 non propriamente gaudente per il minus dotato della compagnia. Niente gin tonic, niente bivva, niente divertimento e niente punti per Stefano che ha decisamente bisogno di radunare le idee (quelle poche che rimbalzano nella sua capiente e vuota scatola cranica). Il Pampa parte a razzo ed il suo proprietario già malcela ottimismo e anbizioni per una Clausura che puntualmente lo vedrà relegato sul finale a ruolo da comparsa (ci giochiamo il cazzo oggi, Surdich).
Il terzo successo di stagione è del Morgeiro e arriva al termine di un match pirotecnico, spettacolare ed intensissimo. Capitola e sulla carta pesantemente il Depor con un 4-2 che racconta una storia poco attendibile (tipo quella che vedrebbe Rudy Guede colpevole). I latifondisti d'Albaro mettono in scena il meglio del loro repertorio. Segnano tutti... un trionfo della qualità e del culo senza precedenti, E dire che i neopromossi biancomalva avevano messo in scena una prestazione quasi strepitosa, ma niente da fare. Gambot nella confusione tira sempre fuori il misero meglio di sè stesso. Ma invece di incrociare sul suo cammino quel paraplegico di Surdich o quel down di Semino sbatte il muso sui chiapponi non certo glabri di Tose e Grasso.
Simbula, precedentemente citato, che il suo merdoso punticino lo porta via alla corazzata Klan. Un 2-2 che conferma quanto di buono espresso dai due nella seconda parte dell'Apertura. Due squadre che stanno bene, due manager preparati che sapranno certamente distinguersi anche in questa indecifrabile (ad oggi) Clausura. E così anche a sti due stronzi la gufata l'abbiamo tirata.
Messi in archivio i primi novanta i Fantaprof provano faticosamente a radunare le idee e rimettere in piedi le loro farraginose rose. La seconda è già dietro l'angolo...
C.S.K.A - NAPOLI 0-1 Immobile
ATHLETIC MORGEIRO . DEPOR RCM 4-2 Acerbi, CDK, Orsolini, Hernandez, El Bilal, Gaetano
U.C.S. - ATLETICO PAMPA 1-2 Belotti, Zapata, Malinovskyi
MARASSI FC - KU KALL KLAN 2-2 Gonzalez, Beukema, F. Anderson, Pinamonti)
| ATHLETIC MORGEIRO | 3 | - | V |
| ATLETICO PAMPA | 3 | - | V |
| NAPOLI | 3 | - | V |
| MARASSI FC | 1 | - | N |
| KU KALL KLAN | 1 | - | N |
| C.S.K.A. | 0 | - | P |
| U.C.S. | 0 | - | P |
| DEPOR RCM | 0 | - | P |
Nessun commento:
Posta un commento