La Ferrari torna a vincere un Gran Premio dopo tre anni... Uno non certamente ariano conquista la medaglia d’oro per l’Italia ai Mondiali di Atletica... e last but not the least i ragazzoni dell’Italrugby battono dopo 36 sconfitte consecutive nel 6 Nazioni il Galles ed evitano il decimo cucchiaione di legno (da infilarsi nel culo). Cosa ci insegna questo intenso, intensissimo weekend di sport? Che davvero c’è speranza, sempre. C’è speranza per tutti... In vetta i giochi si delineano con due grandi favoriti (sulla carta), ma nulla appare ancora scritto. In coda, chi veniva dato per morto (Simbula nello specifico) vince la seconda consecutiva e si toglie dalla bratta maleodorante, lasciandovi gente che ci ha sempre creduto...
A tenergli testa, ed in maniera fragorosa restano i soggetti smarriti alla guida del Morgeiro. I due neofiti hanno capito appieno la ricetta da applicare: tre attaccanti fortissimi e dietro chi c’è c’è. Abramo, Berardi e Vlahovic sono un tornado che tutto travolge. Anche un Pampa che davvero gioca una buona gara. Illusorio il doppio vantaggio firmato da uno sdentato Torreira e dall’ologramma di capitan Dybala. Non basta perchè i lupacchiotti sono una macchina da guerra difficilmente arginabile.
Rallenta la sua corsa ed era fisiologico pensarlo il Depor. La CSKA continua a far fatica, ma una prestazione ordinata basta per prendersi un punto che a poco serve. A tratti i Saints sembrano poterla vincere, ma Calois ha perso il tocco e si vede. Gambot sorride perché un Depor a 12 al giro di boa era impensabile per chiunque. La lenta discesa da qui al termine è data a 1.20. Tutto come da programma: come nelle diete in cui il ciccione parte a bomba e dopo tre giorni si scofana 3 etti di unta (Cena di ieri sera n.d.r.).
Chi sorprende davvero come già detto è il Marassi. Dopo un inizio in cui il futuro di Simbula appariva roseo come quello di Michael Schumacher, il Gallo di Dio tira fuori le unghie e vince la sempre sentita sfida con il Napoli grazie ad una punizione di capitan Pellegrini.Tre punti pesanti come un macigno per togliersi dai bassifondi nei quali invece è costretto ad albergare oltremodo il terrone. L’andamento del ciuccio è di difficilissima lettura. Grandi prestazioni e tonfi clamorosi in serie.
Il campionato arriva alla sua metà. E come da rituale ci si prepara alla attesissima asta di riparazione (utile?). Gli amanti del genere già fremono. Per qualcuno l’occasione di crederci e sperare. Per tutti alla fine la consapevolezza che di Totti, Del Piero e Ronaldo non v’è nemmeno l’ombra.
DEPOR RCM - CSKA 1-1 (Koopmeiners, Mykhitaryan)
U.C.S. - FEDESHOW 1-0 (Osimhen)
ATLETICO PAMPA - ATHLETIC MORGEIRO 2-4 (Torreira, Dybala, Berardi, Vlahovic, Abraham (2))
MARASSI FC - NAPOLI 1-0 (Pellegrini)
Squadra | Punti | Morale | Ultime 4 |
U.C.S. | 15 | +1 | PPVV |
ATHLETIC MORGEIRO | 14 | - | VVNV |
DEPOR RCM | 12 | - | VNNN |
CSKA | 9 | - | VNPN |
MARASSI FC | 8 | +1 | PNVV |
NAPOLI | 7 | - | PPNP |
ATLETICO PAMPA | 7 | - | NNNP |
FEDESHOW | 4 | - 1.5 | NPPP |
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