nella foto: Pile 90's? |
I Saints annichiliscono il Morgeiro con una prestazione monstre, che, in soli 90 minuti, eleva a dismisura le ambizioni dei tifosi e il rispetto degli avversari.
Il risveglio di Mertens è una soave sinfonia che echeggia per le strade di San Martino, brulicanti, questo lunedì, di anime e sorrisi.
Il belga è atleta capace di trascinare da solo una squadra, il cast di supporto dovrà dimostrarsi all'altezza. Vicini getta acqua santa sul diabolico fuoco dell'ambizione e se ne esce col solito refrain, "quota 15 punti è ancora lontana, non abbiamo fatto nulla, faccio i complimenti ai ragazzi ma la strada per la salvezza è ancora lunga".
Il Morgeiro è già in confusione, con Perisic sempre più involuto e Berardi i cui ultimi vagiti sono distanti quasi due anni.
Saprà Guastamacchia riaccendere la fiamma nei corpi abulici dei suoi ragazzi? La risposta è no.
nella foto: Botteghi felice con una tifosa che, per ragioni sue, odia particolarmente il Klan |
I Campioni d'Italia del Klan vengono sorpresi in Brasile da una sontuosa Fedeshow. Partita rocambolesca con vantaggio dei padroni di casa (Alex Sandro), raggiunti e superati da Higuain e Hamsik, e poi nuovamente alla carica con Marchisio (!) e Parolo che, con un bel gol nel finale, porta a casa tre punti meritati per i verde arancio.
Botteghi è raggiante "mi godo la vittoria contro i campioni e ancora di più una prestazione perfetta contro una grande squadra", Masnata si lecca le ferite "non possiamo recriminare, abbiamo fatto quello che dovevamo ma loro sono stati più bravi, guardiamo avanti".
nella foto: il primo di tanti miracoli o l'ultimo prima della crocifissione? |
Il Marassi si fa un bel regalo per il suo ritorno nella massima serie, la vittoria casalinga contro un pessimo Napoli, ottenuta grazie all'entusiasmo e la consapevolezza ottenuta da un campionato di serie B letteralmente dominato, lancia il Marassi verso un campionato tranquillo, la squadra ha evidenti lacune ma la salvezza potrebbe non essere un miraggio.
Napoli talmente brutto da non essere giudicabile, senza i gol di Immobile puntare ai piani alti pare, in questo momento, un utopia.
Chiude il quadro la bella vittoria dell'UCS contro il Pampa. I ragazzi di Semino partono col piede giusto, dopo anni di investimenti e risultati sfuggiti per un pelo, è l'ora, per i nero stellati, di raccogliere qualcosa, la rosa c'è, manca ancora il Belotti dell'anno scorso.
Per un giudizio sul Pampa forse dobbiamo scordarci dello splendido triplete dell'annata 2016/17, la prestazione di ieri, in effetti, è lo specchio di una stagione deludente e di una rosa che, evidentemente, è stata sopravvalutata da tutti, nessuno escluso.
nella foto: il mercato del Pampa poteva essere più curato |
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